Ecco il nuovo stivale molto più tecnico
Ricerca e continua evoluzione caratterizzano Dr. Martens fin dal lancio del primo paio di boot 1460, avvenuto oltre 60 anni fa. Rinomato per la durabilità e per un design versatile, il brand arricchisce ora la propria gamma con il nuovo stivale Trinity e in cui la tecnologia più avanzata, a prova di intemperie, è racchiusa in un nuovo e unico modello che risulta essere sia resistente per affrontare le intemperie invernali, sia confortevole per essere indossato quotidianamente.
La pelle Kaya Nubuck e rivestimento DryWair garantiscono l’impermeabilità; WarmWair, una fodera in pile isolante, mantiene invece il calore all’interno della scarpa. Soletta SoftWair e colletto imbottito antiumidità assicurano un comfort prolungato, mentre il battistrada antiscivolo GripWair permette un movimento in totale sicurezza anche in presenza di ghiaccio.
Sistema di allacciatura di ispirazione outdoor e una doppia fettuccia logata per agevolare la calzata, rifiniscono il nuovo boot.
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Il primo paio di stivali Dr. Martens uscito dalla linea di produzione risale al 1° aprile 1960. Con la sua caratteristica linea di punti gialli, la suola scanalata e il tallone-loop. Era uno stivale per operai, inizialmente indossato da postini e poliziotti; comodo, resistente e leggero rispetto alla concorrenza dell’epoca. Nel corso della storia di Dr. Martens, il brand è stato adottato e sovvertito da diverse personalità appartenenti al mondo della musica e di sub-culture giovanili. Dr. Martens incarna l’ideale per le persone che desiderano distinguersi dalla massa, indossando nel loro viaggio di auto- espressione un paio di DM.
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