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Cosa succede dopo la morte di un Papa: come funziona il Conclave

7 Maggio 2025
By Giuliana Lorenzo
Cosa succede dopo la morte di un Papa: come funziona il Conclave

La parola Conclave deriva dal latino

Con la morte di Papa Francesco inizia ora il processo per la sua successione, che passa dal conclave. Il conclave è il processo con cui i cardinali della Chiesa Cattolica eleggono il nuovo Papa, successore di San Pietro e guida spirituale di oltre un miliardo di fedeli nel mondo. La parola “conclave” deriva dal latino cum clave, che significa “con chiave”, indicando che i cardinali sono letteralmente chiusi a chiave in un luogo fino a quando non viene eletto il nuovo pontefice.

Quando si Tiene un Conclave?

Il conclave viene convocato in due situazioni:

  1. Alla morte del Papa.

  2. In caso di rinuncia volontaria, come avvenuto con Benedetto XVI nel 2013.

Chi Partecipano al Conclave?

Partecipano al conclave tutti i cardinali elettori, ossia i cardinali che non hanno ancora compiuto 80 anni al momento della sede vacante (la vacanza della sede papale). Il loro numero può variare, ma per tradizione non supera i 120 (quest’anno sono 135 ma alcuni non verranno a Roma).

Dove si Svolge?

Il conclave si tiene nella Cappella Sistina, all’interno del Vaticano. I cardinali alloggiano nella Domus Sanctae Marthae, una residenza all’interno della Città del Vaticano.

Durante il conclave, i cardinali sono isolati dal mondo esterno: non possono usare telefoni, internet, televisione o qualsiasi altro mezzo di comunicazione.

Come Avviene l’Elezione?

L’elezione del Papa avviene tramite scrutinio segreto. Ogni cardinale scrive il nome del candidato su una scheda, che viene piegata e deposta in un’urna. Le votazioni possono avvenire fino a quattro volte al giorno (due al mattino e due al pomeriggio).

Per essere eletto, un candidato deve ottenere almeno i due terzi dei voti. Se dopo diverse votazioni non si raggiunge un accordo, si può decidere di limitare i candidati ai due con il maggior numero di voti nelle ultime votazioni, ma resta necessaria la maggioranza qualificata.

La Famosa Fumata

Dopo ogni votazione, le schede vengono bruciate in una stufa nella Cappella Sistina. A seconda dell’esito, il fumo che esce dal comignolo è:

  • Nero: votazione inconcludente, non c’è ancora un nuovo Papa.

  • Bianco: il Papa è stato eletto!

L’Annuncio al Mondo

Una volta eletto, il nuovo Papa accetta l’incarico e sceglie il proprio nome pontificale. Poi, il Cardinale Protodiacono annuncia l’elezione con la celebre formula:

“Habemus Papam!” (Abbiamo un Papa!)

Il nuovo Pontefice si affaccia quindi dal balcone centrale della Basilica di San Pietro per impartire la sua prima benedizione: Urbi et Orbi.

 

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