![Celebrati i 100 anni della radio in Italia](https://361magazine.com/wp-content/uploads/2024/10/Schermata-2024-10-02-alle-16.11.19.jpg)
Celebrati al Senato della Repubblica
Sono stati celebrati oggi, al Senato della Repubblica, i 100 anni della radio in Italia.
Grazie al contributo del Museo della Radio e della Televisione Rai di Torino e di Radio Rai, sono stati ascoltati i primi annunci così come furono trasmessi dagli apparecchi radiofonici di un secolo fa, a partire dal primo avvenuto il 6 ottobre 1924.
Fino a domenica 6 ottobre, inoltre, nella sala di Palazzo Madama intitolata a Guglielmo Marconi, resteranno esposti documenti d’archivio e apparecchiature tecniche di un secolo fa, come il microfono a bobina magnetica utilizzato per il primo annuncio radiofonico e il carillon della radio, databile 1936, che veniva utilizzato come stacco tra i programmi riproducendo il canto di un uccellino.
Oggi, poi, in onda su Rai Radio 1 andrà in onda la puntata di “Cento, un secolo di radio”, condotta da Umberto Broccoli e in onda alle 18.05 su Rai Radio1.
La puntata è dedicata all’inizio del secondo ciclo della trasmissione “Gran varietà”, in onda sul Secondo Programma dal 2 Ottobre 1966.
“Gran varietà” si può ben considerare una delle trasmissioni più longeve della storia della radio italiana, avendo totalizzato in onda ben 42 cicli e anche alcune riedizioni.
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Si ascolterà la storica sigla, la voce del conduttore Johnny Dorelli e un intervento di Rita Pavone, tutti tratti da “Gran varietà”, Secondo Programma, Domenica 2 ottobre 1966, ore 9:35. In conclusione la voce e qualche verso dello scrittore Carlo Betocchi.