La lettera dei componenti dell’orchestra
La direttrice d’orchestra Beatrice Venezi resta al centro delle polemiche. La sua designazione alla Fenice di Venezia è stata infatti respinta anche dalle «Professoresse e Professori d’Orchestra del Teatro», che hanno preso posizione contro di lei e contro il sovrintendente Nicola Colabianchi. Nella loro lettera affermano: «Alla luce di quanto accaduto, appare evidente che il rapporto di fiducia fra l’Orchestra e il Sovrintendente sia ormai irrimediabilmente compromesso. Non riusciamo a riconoscere in Lei la guida del nostro Teatro. Con senso di responsabilità nei confronti del pubblico e della tradizione della Fenice, chiediamo pubblicamente la revoca della nomina del Direttore Beatrice Venezi».
La presa di posizione
La contestazione segue la nota dello stesso Colabianchi, che nei giorni scorsi aveva chiesto scusa ai dipendenti per aver proceduto alla nomina senza consultazioni preventive, nonostante avesse assicurato il contrario. In quell’occasione aveva spiegato i termini del contratto di Venezi: «Prevede la direzione di un grande evento, tre concerti e due opere a stagione. Questo cosa significa in termini pratici? Significa che la stragrande maggioranza della nostra attività vedrà sul podio, come sempre, direttori di fama internazionale e di diverso orientamento stilistico».
Le parole del sovrintendente non hanno però convinto l’orchestra, che – come riportato da La Stampa – sottolinea di «aver appreso esclusivamente tramite la stampa della decisione di nominare Beatrice Venezi alla direzione musicale». La critica, precisano i musicisti, riguarda «esclusivamente il profilo professionale del direttore musicale designato».