“Atelier Nieri” dal 1929 produce divani: pezzi unici, espressione di originalità e contemporaneità, prodotti artigianali paragonabili a delle opere d’arte.
A Quarrata, in Toscana, in occasione dell’apertura del nuovo store sono stati accolti tanti ospiti d’eccezione tra cui Alfonso Signorini, direttore editoriale di Chi e conduttore del Gf su Canale 5, con il quale il brand ha avviato una prestigiosa collaborazione.
“Apprezzo di questi prodotti la qualità e l’eleganza, frutto di un lavoro artigianale che si unisce all’innovazione”, ha detto con entusiasmo Signorini. Tra gli imprenditori e i rappresentanti istituzionali presenti vi erano anche la showgirl Matilde Brandi, l’attrice Cecilia Capriotti e l’ex calciatore Giovanni Galli.
“Atelier Nieri” ha oltrepassato i confini italiani e si è affermato in Francia e in molti altri Paesi pianificando tutte le strategie scaturite da decenni di grande esperienza.
“I nostri salotti li realizziamo nel pieno rispetto del made in Italy – ha riferito Maurizio Nieri, designer creativo – progettiamo modelli su misura, adatti non solo a tutte le aree della casa; ma anche a spazi di lavoro e di svago”.
Al vertice dell’azienda di famiglia oggi c’è Lorenzo Nieri, dinamico imprenditore che rappresenta la quarta generazione di un marchio che continua a farsi apprezzare per lo stile unico ed inconfondibile. Completano la compagine societaria le giovani e brillanti imprenditrici Sara e Giada Nerini.
Professionalità e scelta minuziosa dei materiali hanno creato quella giusta alchimia che, stagione dopo stagione fa aumentare gli estimatori.
Ha preso parte all’evento anche il sindaco di Quarrata, Gabriele Romiti, che si è complimentato per la scelta di aprire lo store in via Montalbano.
“Sono molto soddisfatto di questa iniziativa”, ha aggiunto Maurizio Nieri.
“Quarrata e questo territorio per noi sono il punto di riferimento imprescindibile, partiamo da qui per esportare nel migliore dei modi l’eccellenza di cui siamo portatori. I nostri clienti residenti in tanti Paesi del mondo e l’identificazione del nostro brand provoca orgoglio e ci fornisce stimoli per andare avanti, soprattutto in un momento storico cosi delicato per il nostro settore”.