Alex, Gianmaria e Aldo chiariscono il malinteso. Ecco cos’è accaduto

I tre gieffini, Alex, Aldo e Gianmaria si confrontano prima della diretta, sulle affermazioni rilasciate ieri sera durante le varie conversazioni. Ecco cos’è accaduto

Aldo Montano si precipita in giardino per chiarire con Gianmaria Antinolfi prima della puntata. Nella Casa del Grande Fratello in queste ultime ore si è alzata una nuova polemica che ha tirato in ballo i tre moschettieri della casa: Alex Belli, Gianmaria Antinolfi e Aldo Montano.

Aldo inizia il dialogo con Gianmaria chiarendo con il giovane alcuni punti, afferma: “Tu non sei un falso, perchè non sai giocare. Io vedo questo in te, altri invece vedono altro, che io ho detto ad Alex: “Falso e ipocrita” assolutamente no. Io ci gioco e ci scherzo perchè sa far tutto, è il tutto fare.  Alla conversazioni tra Gianmaria e Aldo si unisce anche Alex ed insieme confrontano il malinteso in giardino su quanto accaduto in queste ultime ore. I tre gieffini pre-puntata provano a sciogliere tutti i nodi prima di un ipotetico confronto che avverrà in diretta tra poche ore.

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Gianmaria replica: “Io non ti dico i nomi, ma se loro vogliono ti diranno le cose in faccia. Io ti dico le cose in faccia, da parte mia non ti dirò mai un nome, non ho mai fatto un nome, questo te lo assicuro”.

Aldo inoltre sposta il discorso sul termine “fake“, riferendosi ad Alex chiede: “La parola falso è riferito a Gianmaria o al gesto che ha fatto con Sophie dei bigliettini?”

Alex afferma: “A quel gesto, non alla persona. Quei gesti, uno, due, tre, penso sono leggermente un pò fake, perchè sono talmente iperbolici, che tu dici: “Ma non è possibile”. Inoltre aggiunge: “Ti devi prendere anche la responsabilità di quello che fai, anche il fatto che puoi essere giudicato da me, da Aldo, per cose che sono successe da quando noi siamo entrati dalla porta rossa ad oggi. Io mi baso su quello che è successo qui”. 

Gianmaria replica: “Ma io sono questo, qualsiasi cosa faccio è perché in quel momento la sto sentendo veramente di fare, brutta o bella che sia”.

Alex conclude: “La percezione del fake, non esce dalla mia parola, ma esce da quel bigliettino che nasce da Sophie, non nasce da me”.