Addio a Nadia Cassini: un intervento di chirurgia plastica finito male e il ritiro dalle scene. Chi era l’attrice sex symbol

Dalla fama nelle commedie sexy al ritiro dalle scene dopo un’operazione di chirurgia estetica finita male. Il successo, il dolore e la fine lontano dai riflettori
Dal successo al dramma. Nadia Cassini si è spenta a 76 anni, martedì 18 marzo, a Reggio Calabria dopo una lunga malattia. Volto iconico del cinema italiano degli anni ’70 e ’80, la sua carriera è stata segnata dal successo nelle commedie sexy e dalla popolarità televisiva, ma anche da vicende personali dolorose, tra cui un intervento di chirurgia estetica che ne ha compromesso irrimediabilmente l’aspetto.
Dagli esordi al successo nel cinema e in tv
Nata Gianna Lou Muller il 2 gennaio 1949 a Woodstock, nello stato di New York, Nadia Cassini aveva origini tedesche da parte di padre e italiane da parte di madre. Il suo nome d’arte lo scelse dopo il matrimonio, avvenuto quando aveva solo 20 anni, con il giornalista Igor Cassini Loiewski, di 34 anni più grande di lei. Dopo il divorzio nel 1972, ebbe una relazione con l’attore greco Yorgo Voyagis, da cui nacque la figlia Kassandra.
Arrivata in Italia con il marito, Nadia si fece notare per la sua bellezza mozzafiato e il fisico perfetto. Dopo piccole parti, ottenne il primo ruolo da protagonista nel 1979 con L’insegnante balla… con tutta la classe, diventando il sogno proibito di un’intera generazione. Seguì una serie di film di grande successo che la consacrarono come icona della commedia erotica all’italiana. Negli anni ’80 trovò spazio anche in televisione, diventando un volto amato dal pubblico di Canale 5.
Il declino: la chirurgia estetica e il ritiro dalle scene
Dopo aver lasciato l’Italia, Nadia Cassini cercò nuove opportunità in Francia e negli Stati Uniti, ma la sua carriera subì un duro colpo a causa di un intervento di chirurgia estetica al naso finito male. Il lifting le deturpò il volto, compromettendo la sua immagine pubblica e portandola ad abbandonare definitivamente il mondo dello spettacolo.
Nel corso della sua vita affrontò momenti difficili, tra cui la dipendenza da sostanze e un grave incidente stradale nel 2009, in cui riportò fratture multiple. L’ultima apparizione televisiva risale al 2013, quando ospite di Domenica Liveraccontò il dolore di un’operazione al naso che le causò un’ustione di terzo grado: “Presero la cartilagine dalle orecchie per ricostruirlo. Non ricordo un dolore così terribile. E oggi non ho più un orecchio”.
Un’icona tra luce e ombra
Nadia Cassini resterà nella memoria collettiva come un’icona di bellezza e sensualità, simbolo di un’epoca del cinema italiano che non c’è più. Dietro il mito, però, si nascondeva una donna segnata da dolori e scelte difficili. Con autoironia, amava ripetere: “Avevo il sedere più bello del mondo, ma nella vita non ho avuto cu*o”. Un addio che lascia il segno, tra nostalgia e rimpianto.