Nei giorni scorsi era stata modificata la tappa e tolto il pezzo proprio del Mottarone
La 19esima tappa del Giro d’Italia, andata in scena oggi, sarebbe dovuta passare dal Mottarone ma il percorso, come annunciato a seguito della tragedia è stato modificato.
Una scelta in segno di rispetto per le vittime dell’incidente della Funivia di Stresa in cui hanno perso la vita ben 14 persone con un solo sopravvissuto.
“La direzione del 104/o Giro d’Italia di ciclismo e di concerto con il ministero delle Infrastrutture e della mobilità sostenibili, la Regione Piemonte e le altre istituzioni interessate, ha deciso di modificare il percorso della 19/a tappa della corsa rosa, in programma venerdì“.
Sopravvissuto che è un bambino di 5 anni, Eitan, che ha ripreso coscienza da qualche giorno.
Proprio in queste ore ha anche chiesto anche dei genitori (come avvisano dall’ospedale) che purtroppo sono deceduti.
Al suo fianco solo una zia, la sorella del padre accorsa da Israele.
Intanto i corridori che appunto non sono passati dalle zone della tragedia hanno deciso di devolvere l’intero montepremi della tappa di oggi ai familiari delle vittime.
A renderlo noto la CPA, l’Associazione Ciclisti Professionisti internazionale: “Anche se il Giro non salirà sul Mottarone, i ciclisti faranno il loro omaggio alle 14 vittime dell’incidente della funivia di Stresa. I corridori hanno deciso all’unanimità di donare tutto il montepremi della tappa odierna al piccolo Eitan e alle famiglie colpite da questa terribile tragedia”.
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