Patrick Zaki, la prossima udienza, sperando sia l’ultima, ci sarà il 1° giugno
Per Patrick Zaki nuova udienza. Questa volta, sperando sia l’ultima, l’udienza si terrà martedì 1° giugno. La sorella si dice fiduciosa
Il prossimo primo giugno si terrà la nuova udienza per Patrick Zaki. A renderlo noto su Facebook è la pagina Patrick Libero, in cui un gruppo di attivisti da tempo segue la vicenda del giovane egiziano.
“Abbiamo saputo – si legge nel post – che la sessione di rinnovo di Patrick è stata prevista per martedì prossimo 2021 giugno 2021 e speriamo – come ogni sessione – che sia l’ultima”. Poi aggiungono: “Patrick è detenuto da più di un anno e tre mesi ormai, e se la sua detenzione sarà rinnovata anche questa volta, passerà il suo trentesimo compleanno in prigione. Vogliamo ricordarvi che l’ultima sessione si è tenuta il 5 aprile e la sua detenzione è stata rinnovata di 45 giorni, ma abbiamo appena scoperto oggi la data della prossima udienza. Patrick è stato tenuto in detenzione preventiva senza accuse chiare e con un mandato d’arresto falsificato, il che ci porta a riaffermare la nostra richiesta principale: il rilascio immediato di Patrick”.
“Non c’è nessun motivo per rinvii, ma ho comunque fiducia nella giustizia egiziana”, dice la sorella di Patrick Zaki. Ne parliamo alle 19:30 a #SkyMondo con @RiccardoNoury #freepatrickzaki https://t.co/wl63rUZVvq
— Amnesty Italia (@amnestyitalia) May 27, 2021
Aska News riporta le parole della sorella di Patrick, informando sulle sue attuali condizioni di salute: “Patrick, in questo momento, soffre di depressione. Secondo me soprattutto a causa della situazione in cui si trova tutto il giorno, in una sola stanza, non fa niente, non riesce a studiare e questa cosa lo preoccupa, è sempre molto teso, vuole tornare in Italia il prima possibile per raggiungere i suoi colleghi che sono andati avanti con il Master. Era venuto a fare una vacanza di una settimana con la sua famiglia, per festeggiare con loro, passare un po’ di tempo insieme e poi rientrare per continuare i suoi studi”.
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