Vaccini, l’annuncio di Moderna: “Abbiamo risposta immunitaria contro le varianti”

La società statunitense sta effettuando dei test per verificare la validità del vaccino

Arrivano buone notizie per quanto riguarda la campagna vaccinale.

Se in Italia c’è stata una netta accelerata (anche se la quota 500.000 è stata raggiunta solo in due giornate) c’è preoccupazione per le varianti che circolano ormai da settimane.

La società statunitense Moderna, che ha realizzato un vaccino con la tecnologia a Rna messaggero (come quello di Pfizer) ha spiegato che il proprio farmaco offre una buona risposta immunitaria contro le varianti.

Già da mesi infatti l’azienda sta effettuando test contro le varianti più diffuse e più pericolose.

Nelle ultime ore con una nota sono stati condivisi i risultati di uno studio in corso effettuato su una dose di richiamo da 50 microgrammi in individui già vaccinati.

I risultati mostrano l’efficacia e la risposta degli anticorpi contro il virus originali e contro le varianti sudafricana e brasiliana.

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Siamo incoraggiati da questi nuovi dati, che rafforzano la nostra fiducia nel fatto che la nostra strategia di richiamo possa essere protettiva contro queste nuove varianti individuate – ha spiegato Stéphane Bancel, amministratore delegato di Moderna –  La forte e rapida spinta dei titoli a livelli superiori alla vaccinazione primaria dimostra anche chiaramente la capacità di mRNA-1273 di indurre la memoria immunitaria.

L’azienda ha promesso di aggiornare e sviluppare il vaccino per continuare la lotta al Covid.

Intanto per dare una accelerata ai vaccini, il Governo italiano con una nota ha consigliato di allungare l’intervallo di somministrazione tra la prima e la seconda dose “nella sesta settimana dalla prima dose”.

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