Covid, la prima infermiera vaccinata in Italia. Conte: “Oggi l’Italia si risveglia”
Oggi, domenica 27 dicembre 2020, è stata vaccinata la prima operatrice sanitaria in Italia
Si chiama Claudia Alivernini, l’infermiera dell’Ospedale Spallanzani di Roma prima operatrice sanitaria che è stata vaccinata contro il Covid-19 in Italia. Un momento che “non dimenticherò mai”, ha dichiarato la donna, che ha aggiunto: “Sono molto fiera di essere la prima a mettere il volto per questa campagna vaccinale”.
“Ho la consapevolezza che oggi sia un giorno importante e decisivo – ha detto la 29enne – La scienza e la medicina sono le uniche cose che ci permetteranno di uscire da questo virus. Lo dico con il cuore, vaccinatevi”.
Visualizza questo post su Instagram
La dichiarazione del premier Giuseppe Conte
Il premier Giuseppe Conte dal suo profilo social ha parlato di un risveglio per l’Italia: “Questa data ci rimarrà per sempre impressa. Partiamo dagli operatori sanitari e dalle fasce più fragili per poi estendere a tutta la popolazione la possibilità di conseguire l’immunità e sconfiggere definitivamente questo virus.”
Oltre all’infermiera Claudia, ci sono stati altri vaccinati allo Spallanzani: la direttrice del laboratorio di virologia Maria Rosaria Capobianchi. “Mi sento benissimo. La scelta è stata una scelta abbastanza naturale – commenta Capobianchi – Mi sono offerta di essere vaccinata e sono stata scelta fra i primi come simbolo per dire di fidarsi e credere in questa scelta. Credo sia un esempio per gli altri operatori sanitari ma anche per tutta la popolazione. Dobbiamo fidarci della scienza, non possiamo tirarci fuori. Le scelte fatte sono ponderate e prese sulla base di valutazioni scientifiche”.
E poi il primo uomo a vaccinarsi è l’operatore sociosanitario Omar Altobelli: “Il vaccino l’ho fatto per tutelarmi perché se sto bene io posso stare sicuro che anche chi mi è vicino sta bene. Speriamo di essere stati di esempio per tutti quanti. Ora affrontare i pazienti Covid sarà diverso. Inizia oggi sicuramente un messaggio di speranza e fiducia nella scienza, si guarda al futuro in maniera molto più positiva”.
Lascia un commento
Devi essere connesso per inviare un commento.