A Milano nella zona dello Scalo di Porta Romana

COIMA SGR ha presentato a Milano il Villaggio Olimpico di Scalo Romana, destinato a trasformarsi dopo Milano-Cortina 2026 nel più grande studentato in edilizia convenzionata del Paese, con 1.700 posti letto. La struttura coprirà circa il 6% del fabbisogno cittadino e si inserisce nel progetto di rigenerazione dell’ex scalo ferroviario, che prevede anche 320 appartamenti di edilizia convenzionata e residenziale pubblica.

L’intervento, del valore di 140 milioni di euro, è stato realizzato in 30 mesi di cantiere, con consegna anticipata di un mese rispetto ai tempi previsti. È sostenuto da un “green loan” da 110 milioni e dal coinvolgimento di primari investitori istituzionali, tra cui Intesa Sanpaolo, Crédit Agricole, CDP, Fondo Impact, Covivio e Prada Holding.

Il complesso è progettato secondo standard di sostenibilità elevati: edifici a zero emissioni operative certificati LEED Gold e Wiredscore Platinum, impianto fotovoltaico da 1 MW, recupero acque piovane, mobilità ciclabile ed elettrica. Oltre alle sei nuove palazzine e al recupero di edifici storici, verranno creati 40.000 mq di spazi verdi, campi sportivi, piazze e aree per eventi.

Dopo i Giochi, il Villaggio sarà convertito rapidamente in studentato: la trasformazione, già pianificata, richiederà solo quattro mesi. Le tariffe, tutte convenzionate, saranno in media del 25% inferiori ai valori di mercato, con 450 posti a prezzo calmierato (592 euro al mese).

Secondo COIMA, il Villaggio rappresenterà un modello di rigenerazione urbana e sostenibilità, oltre che un’eredità concreta per la città e la comunità studentesca.