Ospite dal podcast di Cattelan
Riparte Supernova, il podcast di Alessandro Cattelan che racconta le storie dei protagonisti dello spettacolo, dello sport e della cultura italiana. Il primo ospite della nuova stagione è Fabio Fognini, che a due mesi dal ritiro dal tennis professionistico si prepara a una nuova sfida: quella di Ballando con le stelle.
Nel dialogo con Cattelan, l’ex campione ha rivissuto le emozioni dell’ultimo match, giocato a Wimbledon contro il numero uno al mondo Carlos Alcaraz. «A carte ferme penso di aver fatto la scelta migliore», racconta. «Era nell’aria, più volte mi sono chiesto perché continuassi. Tra infortuni e operazioni alle caviglie, era sempre più difficile. Non potevo più rimandare e mi sono detto: qual è il momento migliore se non questa partita? Sono uscito perdente ma vincitore».
Ripercorrendo la sua carriera, Fognini ha ricordato aneddoti e incontri memorabili – come l’allenamento con Federer e Nadal alla Laver Cup – sottolineando quanto l’ultima fase fosse segnata da un impegno costante per restare tra i primi cento al mondo. «Non ho ancora rivisto quella partita, nemmeno gli highlights. Ma un giorno lo farò», ha confidato.
Sinner, Alcaraz e il futuro del tennis
L’ex tennista ha anche commentato la rivalità che sta animando il tennis mondiale: quella tra Jannik Sinner e Carlos Alcaraz. «Sono due giocatori diversi», spiega. «Jannik è quadrato, ricorda il mio compagno Seppi, preciso e metodico. Alcaraz invece si diverte, trasmette leggerezza. Mi ricordano Rafa e Roger nella mia epoca: uno più rigoroso, l’altro più istintivo».
La nuova sfida: Ballando con le stelle
Chiusa la carriera sportiva, per Fognini si apre ora la pista da ballo: «Sono già in ritardo – scherza – la mia ballerina mi vuole subito a lavoro. Ho provato due passi di charleston e mi sono già slogati l’anca e la spalla. Sarà dura, ma voglio divertirmi e prendere questa esperienza con serietà. Otto puntate sono garantite, poi dipende dal voto del pubblico».