Con Megaride, adidas Originals e Foot Locker celebrano l’identità locale trasformandola in voce globale
Nella sneaker culture contemporanea, il territorio non è solo uno sfondo, è il punto di partenza. Sempre più spesso, i quartieri diventano centri creativi dove nascono linguaggi, stili e visioni che ispirano il mondo. Le nuove generazioni lo sanno bene e rivendicano con orgoglio le proprie origini, trasformandole in forza.
In questo contesto si inserisce il progetto di adidas Originals insieme a Foot Locker, che dallo scorso anno racconta storie di comunità autentiche attraverso eventi, contenuti e collaborazioni. Il tutto ruota attorno a una sneaker che è già diventata simbolo: Megaride.
Cruda, audace, costruita per distinguersi, Megaride non è solo un modello, ma un manifesto. Parla di determinazione, di radici profonde e di come l’identità locale possa diventare linguaggio universale.
Il volto della nuova release è Lamine Yamal, talento che non dimentica da dove viene. Ogni suo gol porta con sé il “304”, il codice del quartiere Rocafonda. Ed è proprio questo senso di appartenenza che la campagna con Foot Locker vuole celebrare.
Il progetto continua a crescere. Dopo le prime attivazioni a Saint-Denis, Marsiglia, Colonia e Milano, adidas Originals e Foot Locker coinvolgono nuovi collettivi e nuove città: Parigi, Lecce, Asturie e ancora Marsiglia. A guidare tutto, un approccio autentico che mette al centro i quartieri, le persone e la cultura che nasce per strada.
Con Megaride, il messaggio è chiaro. L’orgoglio di essere di un luogo non è un limite, ma una vera spinta e da lì si parte.