È stata annunciata nelle ultime ore
Nella prossima stagione di volley, in Serie A, femminile ci sarà una giocatrice egiziana, la prima a indossare il velo. Si chiama Mariam Metwally ed è stata ingaggiata nelle ultime ore dalla Eutotek Laica Volley Busto Arsizio, per prendere il posto della schiacciatrice Rebecca Piva.
La sportiva è pallavolisticamente tra i due club più importanti d’Egitto, dopo aver disputato il Mondiale in Thailandia con la Nazionale e si è raccontata a Corriere della Sera.
«L’Italia è sempre stata il mio sogno. La Serie A1 è uno dei campionati più competitivi al mondo. Farne parte è surreale: è un grande passo avanti ma anche la prova che, con lavoro e fiducia, si può arrivare lontano, anche seguendo un percorso non convenzionale. Sento la responsabilità di rappresentare non solo il mio Paese, ma anche chi sogna da posti meno visibili sulla mappa del volley. Se anche una sola giovane atleta guardando me pensa “potrei essere io”, allora ho già vinto».
Per quanto riguarda la scelta di indossare il velo: «Fa parte di me, e sono felice di portarlo anche in partita. Non c’è un solo modo di essere atlete. Spero che il mio esempio possa far capire che si può rimanere fedeli a sé stessi senza rinunciare ai propri obiettivi. Diversità non è qualcosa da nascondere, ma da vivere con fierezza».
Per Mariam sarà anche il primo viaggio in Italia: «L’ho sempre sognata, fin da piccola. Non vedo l’ora di esplorarla, conoscere la cultura, imparare la lingua. Sono curiosa di vedere come qui si riesce a bilanciare il lavoro con il piacere di vivere».
Sul piano tecnico, sa bene cosa la attende: «Il livello sarà altissimo. Mi sto allenando molto sul tempismo e sulle decisioni sotto pressione. Voglio essere lucida, mentalmente e tecnicamente».
