Can Yaman e il backstage di “Sandokan” dietro la tigre della Malesia c’è un uomo potentissimo
Can Yaman torna a far parlare di sé, ma questa volta non per il gossip o le paparazzate, bensì per la sua straordinaria trasformazione nel ruolo di Sandokan, la mitica Tigre della Malesia. Dietro le quinte di questa nuova avventura si cela una storia di dedizione assoluta, sfide fisiche estreme e un attore che ha scelto di farsi completamente assorbire dal suo personaggio.
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Un progetto ambizioso
Il reboot di Sandokan non è un semplice remake nostalgico della celebre serie anni ’70. Il cuore di tutto è lui: Can Yaman, attore turco ormai naturalizzato italiano per vocazione. Il ruolo di Sandokan lo ha conquistato dal primo momento, tanto che per mesi ha rinunciato a ingaggi pubblicitari e apparizioni per prepararsi fisicamente e mentalmente. Il backstage di Sandokan è stato un campo d’addestramento vero e proprio. Can ha affrontato mesi di preparazione atletica intensiva con focus su arti marziali e cavallo.
Nelle ultime ore ha condiviso sui social un estratto dal backstage scrivendo: “Lavoro acrobatico”. La serie arriverà Rai 1 dal 1 dicembre 2025. Can Yaman, con questa interpretazione, punta non solo a consolidare il suo successo in Europa, ma a conquistare definitivamente il pubblico globale. E se è vero che Sandokan è una tigre libera, orgogliosa e ribelle, Yaman ne incarna oggi lo spirito più che mai: instancabile, intenso, e pronto a lasciare il segno nella storia della serialità italiana.