
La notizia aveva destato scalpore
Si è parlato a lungo, nelle scorse settimane di Elena Maraga. L’insegnante della scuola d’infanzia cattolica, in provincia di Treviso, era stata sospesa dal lavoro poiché alcuni genitori avevano trovato un suo profilo Onlyfans.
L’accusa a suo carico era quella di condotta non etica. Nella serata di ieri, 22 aprile, la Magara, in diretta alla trasmissione La Zanzara di Radio 24 ha raccontato di essere stata licenziata «per giusta causa per comportamento inappropriato, perché si è incrinato il rapporto di fiducia».
Il profilo OnlyFans era stato trovato da un genitore tramite Instagram, dove vi era un collegamento e il link per arrivare al profilo della piattaforma che offre contenuti per adulti.
Subito dopo era partita una segnalazione alla responsabile delle insegnati e ai dirigenti scolastici che avevano subito sospeso la donna. La notizia aveva aperto le discussioni, tanto che Il Ministro dell’Istruzione e del Merito aveva annunciato di aver creato una commissione di giuristi.
Il fine era quello di aggiornare il codice di comportamento dei dipendenti degli uffici pubblici. La Maaga, che ha detto che farà ricorso ha aggiunto: “Mi piaccio, ho fatto della passione per il mio corpo anche una forma di guadagno, non capisco quale sia il problema. Campare con 1.200 euro al mese è faticoso, ecco perché ho aperto OnlyFans. Faccio contenuti hard ma mai sesso in coppia o con altre persone”,