Le Iene, ospiti e anticipazioni di domenica 2 marzo

Le Iene, nuovo appuntamento domenica 2 marzo

Domenica 2 marzo, in prima serata su Italia 1, nuovo appuntamento con “Le Iene”, condotto da Veronica Gentili con Max Angioni.

 

Tra i servizi in onda:

Roberta Rei ricostruisce la storia, finita in tragedia, dei tre ragazzi travolti dal fiume Natisone il 31 maggio 2024. Per la prima volta verranno fatti ascoltare tutti gli audio delle telefonate tra Patrizia, una delle vittime, e i soccorsi. Inoltre, verranno mostrati i video mai resi pubblici dei loro ultimi istanti di vita. Attraverso la viva voce dei ragazzi, il servizio cerca di capire cosa sia andato storto nella macchina dei soccorsi e, soprattutto, se ci fosse una possibilità di salvezza.

In seguito a una segnalazione arrivata al programma da una TV albanese, Luigi Pelazza ha cercato di fare chiarezza sulla storia di una quattordicenne albanese. Secondo il suo racconto, la ragazza sarebbe stata abusata per anni dal compagno della madre e avrebbe registrato di nascosto quattro video come prova. Quando ha trovato il coraggio di parlarne con sua mamma, invece di essere aiutata, sarebbe stata allontanata da casa. Disperata, si è confidata con un noto tiktoker albanese, inviandogli i video. L’influencer, però, non ha denunciato il fatto, ma avrebbe ricattato il padre della ragazza chiedendo denaro per non diffondere il materiale. Grazie a un contatto vicino al presunto responsabile, l’inviato lo ha affrontato mostrandogli le immagini. L’uomo ha reagito con violenza, aggredendo la Iena con calci e pugni fino all’intervento dei carabinieri.

Gaetano Pecoraro cerca di capire quanto siano attendibili gli esami del sangue effettuati in farmacia, un servizio sempre più diffuso che permette di misurare glicemia, colesterolo, trigliceridi e alcune vitamine attraverso il pungidito, evitando il prelievo venoso. Ma questi test sono davvero affidabili? Studi internazionali segnalano che potrebbero essere poco precisi e, a differenza dei laboratori di analisi, le farmacie non sono sottoposte a controlli rigorosi. Per verificarlo, l’inviato ha condotto un esperimento: tre persone, a digiuno, hanno effettuato gli esami in laboratorio e subito dopo in tre farmacie diverse. I risultati? Valori molto discordanti, alcuni corretti, altri completamente sballati. Un tecnico di laboratorio dell’Istituto dei Tumori ha analizzato i dati, confermando come senza macchinari certificati non si possa garantire l’affidabilità dei risultati. Non sapendo se il valore ottenuto sia giusto o sbagliato, quei dati diventerebbero inutili. La Iena è andata da Assofarm per chiedere spiegazioni: fare esami in farmacia è comodo, ma se i risultati non sono affidabili a cosa servono davvero?

Matteo Viviani racconta i pericoli che corrono i giornalisti in Ucraina, dove in tre anni di guerra 32 reporter sono stati uccisi e molti altri feriti. Tra loro c’è Niccolò Celesti, fotoreporter che segue il conflitto sin dall’inizio. Due settimane fa, mentre documentava l’evacuazione di anziani da un villaggio sotto assedio, l’auto su cui viaggiava è stata colpita da una bomba lanciata da un drone. Questo è solo uno dei tanti attacchi subiti da chi ogni giorno rischia la vita per raccontare la guerra. L’inviato ha trascorso una giornata con Celesti, per mostrare da vicino i pericoli del suo lavoro e le difficoltà di chi opera sul campo.

L’ideatore del programma è Davide Parenti. In regia Antonio Monti. Il programma può essere seguito in streaming, anche all’estero, su www.iene.it.

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