Il Ministro è stato assolto venerdì
Il Ministro Salvini, nella giornata di venerdì è stato assolto per il caso Open Arms. Caso di valenza internazionale con l’imbarcazione su cui era a bordo anche Richard Gere.
Proprio l’attore ha parlato oggi, 23 dicembre, a La Stampa.
«Quando sali su un’imbarcazione come quella, cosa che ho fatto in quell’occasione e poi anche in altre, vedi le stesse cose che, in questi anni, abbiamo visto in tanti luoghi del pianeta, India, Honduras, Bangladesh, Africa e anche in America. Gente che cerca una casa, un posto dove vivere, un riparo. In un certo senso siamo tutti rifugiati e, anche se non conosco i dettagli di questo caso giudiziario, penso che, se non riusciamo a specchiarci nelle sofferenze dei nostri fratelli, vuol dire che, come razza umana, abbiamo fallito».
Gere ha parlato pure delle elezioni come Presidente USA di Donald Trump.
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«Ho incontrato rappresentanti del Congresso, sia repubblicani che democratici, con l’obiettivo di capire quale percezione abbiano del futuro che ci aspetta. Sa come è andata? Nessuno ha saputo rispondere».
Poi dice che «del governo Trump, facciano parte due tra le persone più ricche dell’intero pianeta e che esse abbiano, quindi, la facoltà di esercitare il loro potere. Il fatto che siedano nell’ufficio presidenziale è per me molto allarmante. Nella Costituzione americana ricorre più volte la formula “noi, il popolo”, non certo “noi, i miliardari”.
Dimenticare il popolo americano, quello vero, che non è certo fatto da super-milionari, è la cosa che più mi spaventa, quella che veramente fa tremare se pensiamo alle nostre sorti future. In America, ma anche in tante altre nazioni».