Alessandro Basciano ha rilasciato un’intervista al programma La Volta Buona condotto da Caterina Balivo su Raiuno
A La volta Buona Alessandro Basciano torna a parlare di Sophie Codegoni dando una sua versione sull’accaduto con la sua ex compagna che lo ha denunciato per stalking. Basciano la scorsa settimana è stato arrestato con l’accusa di stalking e minacce dopo la denuncia dell’ex compagna Sophie e poi rilasciato dopo 36 ore.
Attualmente sono in corso le indagini e ieri la Codegoni è stata sentita per cinque ore dagli inquirenti, come abbiamo riportato in un precedente articolo.
Intervistato a La Volta Buona basciano ha raccontato nuovi fatti che riguarderebbero lui e l’ex compagna. In particolare ha svelato che insieme alla famosa borsa le ha dato una lettera scritta di suo pugno. Come ha riferito Basciano, dopo la lettera, avrebbe ricevuto un messaggio dall’ex gieffina dove lei gli diceva di aver letto la lettera una decina di volte e di essersi commossa. Così come ha confermato anche l’avvocato di Basciano, in collegamento con la Balivo.
“Nei giorni successivi mi ha chiesto di andarla ad aiutare con la spesa. Lei era con la mamma e non ce la faceva. Quindi mi chiedo: hai paura di Alessandro o dell’opinione pubblica, perché tu vivi di immagine? Si sente pedinata, ma nessuno l’ha mai pedinata. Una persona che ha paura non ti chiede aiuto con la spesa e non accetta un accordo o una volontà di sentirsi quotidianamente” ha dichiarato il Dj.
Alessandro ha ammesso di aver vissuto un rapporto malsano con l’influencer e anche di aver perso il lavoro: “Quando devo andare in un locale, la gente massacra il locale perché dicono che stanno ospitando una persona violenta. Ho delle responsabilità e non me le levo, ma le ha anche lei. Le colpe io le ho, ma sono al 50 e 50, non al punto da arrivare a un procedimento penale. Mi hanno condannato prima della sentenza”.
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