Marina La Rosa, da La Talpa al GF e le serie tv: la fama, i soldi e le denunce mai partite…
Marina La Rosa attualmente è una concorrente de La Talpa. In passato ha iniziato con Il Grande Fratello, L’Isola dei Famosi ma anche serie tv per poi dire basta. Le sue parole a Oggi
Marina La Rosa ha scelto in passato di staccarsi dal mondo dello spettacolo, almeno per un periodo, pare che a convincerla sia stata la sua fama da “gatta morta” che la precedeva provocandole delle situazioni strane, mai denunciate. “Chi mi avrebbe creduta?”. Su Oggi la sua intervista dove Marina si racconta dopo Il Grande Fratello e la fama che ne è conseguita.
La Rosa è attualmente una concorrente del programma di Canale 5 diretto da Diletta Leotta La Talpa.
I guadagni per un’apparizione in discoteca? Sì, sino a 50 milioni di lire ad ogni apparizione ha raccontato al giornale Oggi: “Ci pagavano tutto cash, con le banconote stipate nei sacchi. Le guardavo in silenzio, a volte le spargevo sul letto dell’albergo: dicono che porti male, e infatti non è rimasto niente. Ho aiutato qualcuno, fatto lunghi viaggi, pagato affitti folli, ma non ho comprato niente di durevole. Non ci pensavi, a mettere via qualcosa. Durò due anni, quella follia. Quando i cachet diminuirono, mi sfilai. Perché il giochino era questo: ti metti accanto al deejay, tutti ti gridano “Faccela vedé, faccela toccà”, tu fai due sorrisi e te ne vai. Non era così gratificante”.
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Non solo le discoteche, ma anche la tv: Marina per anni è stata ospite di vari programmi televisivi, ha partecipato a diversi reality e recitato in alcuni teatri e serie tv, come Carabinieri e Terra Nostra.
Poi lo stop, non ne ha voluto più sapere: “Ogni volta che facevo un incontro per un film, purtroppo, il mio “stigma”, la mia fama dí “gatta morta” arrivava insieme a me e tutti, produttori, attori e registi, erano convinti che mi avrebbero portato a letto con uno schiocco di dita. Succede una, due, tre volte: alla quarta molli. Senza denunciare, perché non erano i tempi: loro avevano nomi grossissimi, chi avrebbe creduto alla “gatta morta”?”
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