Nuove rivelazioni su Harry in Afghanistan: ecco perché venne mandato

Una rivelazione dell’ex capo dell’esercito

Non ci sono solo le rivelazioni del libro ‘Spare’ del Principe Harry. Dalle pagine dei tabloid oggi emergono nuove dichiarazioni e retroscena sul passato di Harry.

L’x capo dell’esercito britannico, Mike Jackson, ha infatti spiegato come quando esplose la guerra nel 2001 si dicise di mandare Harry e non William perché sarebbe stato troppo rischioso mandare l’erede al trono.

A decidere chi avrebbe preso parte al conflitto la compianta Regina Elisabetta II.

Leggi anche: Verso l’incoronazione di Carlo III, ma quanti assenti

In un documentario di ITVX intitolato «The Real Crown» a breve in onda, Sir Mike ha ammesso: «Infrangerò la regola di non divulgare ciò che accade in questa occasione, ma la Regina fu molto chiara in quell’occasione. Disse: «I miei nipoti hanno preso il mio scellino, quindi devono fare il loro dovere». Poi però ci fece sapere di avere deciso che William come erede dell’erede, non poteva corree quel rischio, mentre per suo fratello minore (the spare) il rischio era accettabile».

L’ex sovrana voleva che Harry e William combattessero contro i Talebani in Afghanistan poi però decise che sarebbe partito solo il più giovane dei due.

Il generale quindi, racconta, quanto successo e nulla di imprevedibile.

Così come accaduto del resto in precedenza al tempo della guerra delle Falkland contro l’Argentina: dove a rappresentare il casato in combattimento fu il principe Andrea, secondogenito maschio della regina, e non Carlo, all’epoca erede al trono effettivo.

Lascia un commento

Instagram Feed

error: Il contenuto è protetto