Turchia, i soccorritori estraggono vivo dalle macerie un bimbo di 7 mesi
Turchia, i soccorritori estraggono vivo dalle macerie un bimbo di 7 mesi. Corsa contro il tempo per estrarre altre persone vive
Dopo quasi una settimana dal sisma che ha colpito la Turchia, i soccorritori continuano a scavare nella speranza di trovare ancora delle persone in vita e i loro sforzi a volte sono ripagati. Un bambino di sette mesi è stato estratto vivo nel distretto di Antakya, nella provincia meridionale turca di Hatay. Il bimbo è stato salvato dopo essere rimasto sepolto sotto le macerie per 140 ore.
Il bambino salvato dopo ore e ore dal #terremoto #Turchia #Turkiye il bello della vita pic.twitter.com/ae9yAqdwQm
— leyla uman (@LeylaUman) February 12, 2023
Non solo lui, ma altri sono i casi di persone estratte vive. Questo non fa perdere le speranze dei soccorritori, che da giorni lavorano senza sosta. Un’altra bambina, di cui non si conosce l’età, è stata salvata nel distretto di Nizip della stessa provincia, dopo 146 ore dal terremoto. Con lei anche un uomo di 35 anni è stato tratto in salvo grazie al lavoro congiunto delle squadre di soccorso turche e rumene dopo 149 ore.
Leggi anche: Terremoto in Turchia, arrestati 12 appaltatori per il crollo degli edifici
Ora la preoccupazione delle autorità riguarda una possibile epidemia di colera, dovuta alla difficoltà di seppellire degnamente e con tutte le precauzioni i corpi delle vittime. A questo si aggiunge anche il dramma dei bambini estratti vivi, molti dei quali senza nomi, senza un’età ben definita e soprattutto senza alcun parente che possa prendersene cura.
Il ministero della Famiglia e dei servizi sociali turchi ha detto che “venerdì non era possibile raggiungere le famiglie di 263 bambini estratti dalle macerie in Turchia”. Di questi, si legge sul Corriere della Sera, “162 continuano a ricevere cure in ospedale, mentre 101 erano stati trasferiti nelle unità competenti del ministero e ricoverati in istituto”.
Il bilancio delle vittime del terremoto in Siria e Turchia ora supera i 39.000, anche se il numero delle vittime in Siria non è ufficiale.
Lascia un commento
Devi essere connesso per inviare un commento.