Tommaso Zorzi sul DDL Zan. Cos’è accaduto in Senato? L’opinionista e conduttore dà vita ad un lungo sfogo social
Oggi il Senato ha bloccato il Ddl Zan. Si tratta di una serie di misure di prevenzione per contrastare le discriminazioni e la violenza per motivi fondati sul sesso, sull’orientamento sessuale, sull’identità di genere e sulla disabilità.
Tommaso Zorzi attraverso le stories Instagram ha espresso la sua opinione riguardo il disegno di legge Ddl Zan: “Oggi è un giorno che ricorderemo tristemente come il giorno in cui l’odio è passato in Senato. E dopo mesi di battaglie dobbiamo dirci sconfitti”. Con una lunga lettera pubblicata nelle sue stories, il noto opinionista replica sugli ultimi avvenimenti in Senato.
Leggi anche –> antonino spinalbese sto con te la dolce dedica alla sua luna mari
Su Instagram Zorzi conclude la sua lettera con: “Pace a loro ma per me questa sarà una giornata triste”.
Le stories del noto volto televisivo Tommaso Zorzi continuano riguardo l’argomento che a lui tocca profondamente, ed è sempre in prima linea nelle questioni sociali, afferma: “Tutti quelli che fino ad oggi sono stati zitti. Tutti quelli che staranno zitti da oggi in poi. Tutti quelli che non hanno speso una parola a favore di questo disegno di legge sono tutti complici. Per un attimo, io e Tommy (Stanzani, attuale fidanzato ed ex allievo di Amici) ci siamo guardati con le lacrime agli occhi. Lo dico dall’alto del nostro privilegio, perché il fatto che oggi non sia passata questa legge, per me non cambierà la vita. Vi ripeto ho tutti i privilegi di questo mondo. Ma io penso ad una persona che si sarebbe appellata questa legge per disagi, discriminazioni e violenza quotidiana, è veramente brutto, è schifoso, è una roba veramente che va oltre ogni tipo di limite, di gusto”, infine conclude: “Mi vergogno di essere italiano”.
Lascia un commento
Devi essere connesso per inviare un commento.