Sinner come Djokovic: l’ultimo primato di Jannik

Nel weekend il tennista ha vinto il torneo ATP 250 di Anversa

Jannik Sinner, da oggi al suo best ranking (numero 11), nel weekend ha vinto il suo quarto torneo dell’anno ad Anversa.

L’azzurro ha avuto la meglio contro l’argento Diego Schwartzman (numero 2 del seeding) con il risultato di 6-2 6-2.

In totale, in carriera, Sinner è a quota 5 titoli: è il più giovane giocatore a raggiungere questo traguardo dal 2007 e da Novak Djokovic.

Non un traguardo da poco considerando che da anni, il serbo, è uno dei più forti se non il più forte di sempre.

Ora si avvicina anche la possibilità di entrare nella top ten. Nella storia solo 4 italiani sono stati top 10: Adriano Panatta (n. 4 il 24 agosto 1976), Corrado Barazzutti (n. 7 il 21 agosto 1978), Fabio Fognini (n.9 il 15 luglio 2019) e Matteo Berrettini (n. 7 il 13 settembre 2021).

L’altoatesino insomma si prepara a tagliare un importante traguardo e spera, ma non dipenderà solo da lui ma da una serie di incastri e di punti, di partecipare alle Finals di Torino.

Finals a cui Matteo Berrettini è già qualificato e a cui si spera si possa aggiungere il 20enne ex sciatore.

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Comunque vada ormai è chiaro a tutti come Sinner sia il futuro di questo sport. Sembrano passati anni, eppure era solo il 2019, dalla sua partecipazione alle NextGen ATP Finals 2019.

Poi nel 2020 la consacrazione con i quarti di finale del Roland Garros fino alla vittoria, sempre nell’anno della pandemia del suo primo titolo ATP.

Fino agli ultimi trionfi, dalla conferma a Sofia di quest’anno alla vittoria di Washington.

Sinner, nato a San Candido, vicino Bolzano poteva avere anche un futuro da sciatore ma il tennis ha avuto la meglio.

Da 13 anni vive a Bordighera dove si allena con uno dei migliori in circolazione, coach Riccardo Piatti. Attualmente vive a Monte Carlo come Berrettini e da un anno è legato sentimentalmente a una influencer.