Teodosio Losito, litigano fratello e compagno per i soldi. In Procura sentito Morra

Dopo la denuncia dei familiari di Teodosio Losito è stata aperta un’inchiesta sulla sua morte. Ora si indaga per istigazione al suicidio e non solo: è stata intrapresa anche una causa civile

Oltre l’inchiesta per istigazione al suicidio della Procura di Roma nata dopo le dichiarazioni fatte in tv dall’attrice Rosalinda Cannavò al Grande Fratello Vip, adesso – come riporta ‘Il Messaggero’ –  il fratello di Teodosio Losito e il suo compagno starebbero litigando per i soldi. Per questo è stata intrapresa una causa civile.

“Un’altra battaglia giudiziaria si combatte, infatti, al civile – scrive il quotidiano -. Una guerra da centinaia di migliaia di euro che vede fronteggiarsi da un lato il fratello del defunto, Giuseppe Losito, e dall’altra quello che è stato il compagno di Teodosio, il produttore cinematografico Alberto Tarallo. Il primo sarebbe l’intestatario di una polizza vita della Zurigo Assicurazioni del valore di 300 mila euro. Tuttavia Tarallo si considera l’unico legittimato ad incassare la somma. Per questo motivo ha dato il via alla causa civile.”

Tarallo ha presentato ai magistrati una mail da parte di Teodosio Losito dove c’è scritto che sarebbe stato beneficiario della sua polizza vita come pagamento di denaro che gli aveva prestato.

Intanto ieri per oltre tre ore in piazzale Clodio è stato ascoltato come persona informata sui fatti dopo Rosalinda Cannavò e Gabriel Garko, anche l’attore Massimiliano Morra sull’inchiesta della Procura di Roma che ha aperto il fascicolo per istigazione al suicidio, dopo una denuncia presentata nei mesi scorsi dai familiari di Losito. Losito è stato trovato senza vita nella sua abitazione a Roma  nel gennaio del 2019: si è tolto la vita impiccandosi ad un termosifone.

Morra infatti è stato protagonista insieme a Rosalinda di una discussione all’interno del reality di Canale 5 che si è tenuta a settembre scorso. I due attori in particolare avevano fatto riferimento ad una presunta setta che li avrebbe manipolati, accostandola al produttore, compagno di Alberto Tarallo, a capo della Ares Produzioni. La società Ares ha fatto per mediaset molte fiction di successo.