Fratelli Bianchi, nuova condanna per gli assassini di Willy Monteiro

Fratelli Bianchi, nuova condanna per gli assassini di Willy Monteiro, già condannati alla pena dell’ergastolo

I fratelli Marco e Gabriele Bianchi, condannati all’ergastolo per l’omicidio del giovane di Colleferro Willy Monteiro Duarte, hanno ricevuto una nuova condanna.

In questo caso, la condanna fa riferimento ad un giro di droga e pestaggi avvenuti prima dell’omicidio di Willy e per cui avevano sulle spalle già ben nove denunce accumulate in 24 mesi. Dopo la condanna in primo grado a cinque anni e quattro mesi di reclusione, l’Appello l’ha ridotta a quattro anni e mezzo. I fratelli Bianchi aspettano ora la data della Cassazione.

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I Bianchi si vantavano in un gruppo whatsapp dei loro pestaggi e comunicavano le modalità di spaccio, denominando la droga in vari modi: “caffè”, “camicie”, “magliette”, “giacchetto”, “aperitivo”, chiavi”, o “il cd di Gomorra”. Inoltre, il lusso ostentato serviva a comunicare all’esterno la «potenza» della banda, che si spostava spesso su auto di grossa cilindrata.

I Bianchi erano responsabili, inoltre, di minacce e pestaggi per riscuotere i pagamenti in ritardo, alimentando così la fama di picchiatori. Intanto, per diversità di veduta, l’avvocato dei fratelli ha lasciato l’incarico e a difenderli ora ci sono Valerio Spigarelli, Ippolita Naso e Pasquale Ciampa.