Fissati i funerali della piccola Diana, la madre chiede di partecipare

Quest’ultima, riferisce il Corriere della Sera, vorrebbe partecipare al funerale e per questo chiederebbe spesso delle esequie. Tuttavia, difficilmente le sarà concesso di partecipare. Attualmente è detenuta presso il carcere a San Vittore, sorvegliata a vista.

Secondo i legali dell’accusata, Alessia Pifferi «È sotto choc», sente la mancanza della figlia e «ha chiesto informazioni sul suo funerale». Inoltre, scrivono i legali, Luca D’Auria e Solange Marchignoli, che la donna «Non riesce a spiegarsi né a spiegare quello che è successo. È scollegata dalla realtà».

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Per questo motivo, la difesa ha richiesto una perizia neuroscientifica e psichiatrica sulla donna. Inoltre, nominerà un consulente di parte per la valutazione degli esiti degli esami previsti per il prossimo primo agosto sul flacone di sedativo trovato in casa, sul beccuccio del biberon e sul residuo di latte rimasto dentro, ma anche sugli indumenti della bimba e su un asciugamano.

L’autopsia effettuata sul corpo della piccola ha evidenziato la causa del decesso, sopraggiunta a causa degli stenti, ma non è stata in grado di stabilire con esattezza la data del decesso e se agenti esterni, come la somministrazione di sostanze narcotizzanti, abbiano potuto concorrere al decesso di Diana.