Camilla Canepa, oggi i funerali. Attesi altri esami per chiarire la causa della morte

Camilla Canepa è morta per emorragia cerebrale, ma nei prossimi giorni sono attesi ulteriori esami per capire cosa l’abbia provocata

Dai primi accertamenti autoptici è emerso che Camilla Canepa, la giovane di Sestri Levante morta dopo l’inoculazione di una prima dose di AstraZeneca, è deceduta in seguito ad una emorragia cerebrale. Se da un lato l’autopsia ha chiarito qual è stata la causa della morte, dall’altro bisogna ancora capire cosa abbia causato l’emorragia e se l’evento è riconducibile alla vaccinazione.

L’esame autoptico è stato condotto dal medico legale Luca Tajana e dall’ematologo Franco Piovella, i quali dovranno continuare con altri esami, al fine di chiarire tutti i dubbi emersi e soprattutto se Camilla soffrisse di qualche patologia. Quanto emerso fino ad ora, ovvero che la ragazza soffrisse di una malattia autoimmune sarebbe stato smentito dalla famiglia.

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Per questo motivo la Procura di Genova, nelle persone dei pm Francesca Rombolà e Stefano Puppo, insieme al procuratore aggiunto Francesco Pinto, vogliono chiarire se la ragazza soffrisse di una malattia autoimmune. Se così fosse non avrebbe dovuto ricevere AstraZeneca, ma rientrando in una categoria “fragile”, un’altra tipologia di vaccino. Si procederà, dunque, a sentire anche il ginecologo che le aveva prescritto la cura ormonale e il suo medico di base.

Intanto, oggi, alle 16 a Sestri Levante si terranno i funerali di Camilla, per cui il sindaco Valentino Ghio ha proclamato il lutto cittadino e ha chiesto di osservare alle 12 un minuto di silenzio.