25 aprile, il Presidente Mattarella: “Ora più che mai è necessario rimanere uniti”
25 aprile, il presidente Mattarella ha deposto una corona d’alloro sul monumento che ricorda le vittime del rastrellamento del Quadraro e ha inviato un messaggio alle associazioni Combattentistiche e d’Arma
25 aprile, Mattarella: in occasione del 76° anniversario della Liberazione, il Presidente della Repubblica Sergio Matterella ha inviato alle Associazioni Combattentistiche e d’Arma, un messaggio:
«Il difficile momento che stiamo vivendo limita le modalità di celebrazione ma desidero con uguale intensità, in questo 25 aprile, Festa della libertà di tutti gli italiani, ricordare il sacrificio di migliaia di connazionali che hanno lottato nelle fila della Resistenza e combattuto nelle truppe del Corpo Italiano di Liberazione, di quanti furono deportati, internati, sterminati nei campi di concentramento e delle donne e degli uomini di ogni ceto ed estrazione che non hanno fatto mancare il loro sostegno, pagando spesso duramente la loro scelta.
Rinascita, unità, coesione, riconciliazione nella nuova Costituzione repubblicana, furono i sentimenti che guidarono la ricostruzione nel dopoguerra e che ci guidano oggi verso il superamento della crisi determinata dalla pandemia che, oltre a colpirci con la perdita di tanti affetti, mette a dura prova la vita economica e sociale del Paese.
Ora più che mai è necessario rimanere uniti in uno sforzo congiunto che ci permetta di rendere sempre più forti e riaffermare i valori e gli ideali che sono alla base del nostro vivere civile, quel filo conduttore che, dal Risorgimento alla Resistenza, ha portato alla rinascita dell’Italia.
Nell’onorare il ricordo di quanti sono stati protagonisti della conquista della libertà e della democrazia, rivolgo ai rappresentanti delle Forze Armate, delle Associazioni Combattentistiche, d’Arma e Partigiane, il saluto di tutti gli italiani, riconoscenti per l’instancabile opera volta a mantenere vivi gli ideali di abnegazione, spirito di sacrificio e democrazia simboleggiati dal Tricolore.
Viva la Liberazione, viva la Repubblica».
In occasione della ricorrenza del 76esimo anniversario della liberazione, questa mattina alle 10, il Presidente Mattarella ha deposto una corona d’alloro sulla Tomba del Milite Ignoto, alla presenza dei Presidenti di Senato e Camera, Maria Elisabetta Alberti Casellati e Roberto Fico, del Presidente del Consiglio dei Ministri, Mario Draghi e del Presidente della Corte Costituzionale, Giancarlo Coraggio.
Al termine della cerimonia, il Capo dello Stato si è recato al Parco 17 aprile 1944 dove ha deposto una corona d’alloro sul monumento che ricorda le vittime del rastrellamento del Quadraro.
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