Una bambina di 5 anni è stata stuprata e uccisa. L’accaduto

6 Ottobre 2023

Bambina di 5 anni è stata stuprata e uccisa. La vicenda risale a pochi giorni fa ed è accaduta in Kansas negli Stati Uniti

Un uomo di 25 anni è stato arrestato per lo stupro e l’omicidio di una bambina di appena 5 anni nel sud-est di Topeka, capitale dello Stato del Kansas negli Stati Uniti.

Il dipartimento di polizia di Topeka ha affermato che intorno alle 18:00 di lunedì 2 ottobre, gli equipaggi di emergenza sono stati chiamati alla stazione di servizio di Dillons per le segnalazioni di disordini.

Quando sono arrivati i primi soccorritori, hanno trovato una situazione inaspettata. Hanno trovato una bimba di 5 anni in fin di vita, che necessitava di misure salvavita. È stata portata immediatamente in un ospedale locale con ferite mortali. Tuttavia, è stata successivamente dichiarata deceduta dal personale medico.

Gli investigatori hanno affermato di essere stati in grado di determinare rapidamente che la morte era di natura sospetta e che il possibile colpevole era stato rapidamente identificato. Si tratta di Mickel W. Cherry, 25 anni, di Topeka. L’uomo è stato arrestato e rinchiuso nella prigione di Shawnee con l’accusa di omicidio di primo grado e stupro (l’autore del reato ha almeno 18 anni e la vittima ha meno di 14 anni). Per lui è stata fissata la cauzione di 2 milioni di dollari. La sua prima apparizione in tribunale è stata fissata per il 21 dicembre prossimo.

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Il dipartimento di polizia ha identificato la giovane vittima, si tratta di Zoey Felix, 5 anni, di Topeka, la cui storia familiare è fatta di degrado. La bambina risultava nei registri dei senzatetto e diverse segnalazioni sono state presentate al Dipartimento per l’infanzia e la famiglia. I vicini di casa la ricordano come una bimba amorevole che amava giocare con gli altri bambini. In molti hanno detto di ver tentato di aiutarla, sia per la sfera igienica che dandole da mangiare.

Molte segnalazioni erano state fatte alle autorità locali, tuttavia la situazione è degenerata quando la piccola è stata cacciata di casa. Zoey, infatti, viveva insieme al suo aguzzino, ad un’altra bambina, alla madre e al marito della madre, fino a quando quest’ultima non li ha cacciati tutti di casa, costringendoli ad una vita da clochard. I vicini hanno raccontato che la bambina anche quando era a casa ha vissuto una vita di instabilità. La casa in cui viveva con la madre era priva di servizi igienici e talvolta veniva lasciata a casa da sola. Inoltre, a carico della donna risulterebbero dei precedenti per maltrattamento verso un minore, che potrebbe essere proprio la piccola Zoey.