Trump contro il procuratore generale Smith: “Uno squilibrato che distrugge prove”. Testa a testa con Biden nei sondaggi
L’ex presidente degli Stati Uniti Donald Trump, indagato per numerosi capi d’accusa, compresa la sua partecipazione all’assalto di Capitol Hill del 6 gennaio 2021 nel tentativo di ribaltare il risultato del voto del 2020 in Georgia, ha mosso nuove accuse contro il procuratore generale Jack Smith.
Sul suo social network Truth, Trump è solito attaccare i suoi antagonisti e accusatori. Nell’ultimo post, l’ex presidente Usa si scaglia contro Smith e dice: “Lo squilibrato Jack Smith ha manomesso, cancellato e distrutto documenti, immagini, nastri altamente riservati e classificati. Perché? Perché queste prove distruggono il suo caso!”.
Trump sta sfruttando la vicenda giudiziaria per ottenere consensi nella sua corsa alla Casa bianca. Il suo antagonista, per ora, è solo Joe Biden e non sembrano esserci nuovi candidati. Un recente sondaggio del Wall Street Journal condotto su 1500 elettori, evidenzia un testa a testa tra i due candidati. Al momento sono entrambi al 46% dei voti, ma dal sondaggio emerge come Trump continui ad incrementare il proprio vantaggio sugli altri candidati repubblicani nonostante le incriminazioni e i guai giudiziari.
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Se Trump dovesse uscire vincitore nella sua battaglia legale, la sua candidatura alla Casa Bianca non avrebbe alcun ostacolo interno al partito e la corsa alla Casa Bianca, secondo i ben informati, sarebbe tutta in discesa. Sarebbe forte, in diversi stati degli Usa, l’appoggio della popolazione a Trump; in molti si dicono pronti a sostenerlo anche in caso di condanna.
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