Tredicenne fugge ad tentativo di stupro dopo essere scesa dalla fermata del bus. È caccia all’uomo a Bologna
Sono ancora in corso le ricerche dell’uomo che lo scorso primo novembre ha aggredito e tentato di stuprare una ragazza di appena 13 anni a Bologna. Secondo quanto riportato dai media, la ragazzina era appena scesa dal bus verso le 23 per far ritorno a casa, quando un uomo l’ha aggredita, iniziando a palpeggiarla nelle parti intime. Nell’aggressione, l’uomo ha tentato di toglierle i vestiti di dosso in un tentativo di violenza sessuale.
La giovane è riuscita a resistere e ad opporsi alla violenza fino a scappare. Una volta giunta a casa, la ragazza, ancora sotto shock, ha raccontato tutto ai genitori, che hanno allertato immediatamente le forze dell’ordine. La giovane, invece, è stata portata per un controllo medico all’ospedale Maggiore di Bologna dove per lei è scattato il protocollo per le vittime di violenza sessuale.
Ascoltata in audizione protetta, la ragazza ha raccontato l’accaduto. Sul luogo dell’aggressione sono giunti anche gli agenti della scientifica per i rilievi del caso, nella speranza di trovare tracce che possano ricondurre all’aggressore. Non si tratta del primo caso avvenuto a Bologna. Dall’inizio del 2013 sono 2019 le denunce di aggressione presentate alle forze dell’ordine.
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“Gli episodi di cronaca in strada hanno una ferma risposta da parte delle istituzioni locali e delle forze dell’ordine: occorre che ci sia altrettanta capacità di risposta da parte della magistratura e di chi deve perseguire le persone che si macchiano di questi crimini”, ha dichiarato nei giorni scorsi il sindaco di Bologna Lepore.
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