Termini Imerese, imprenditori e mafiosi con reddito di cittadinanza. Il caso

Termini Imerese, imprenditori e mafiosi con reddito di cittadinanza. Il caso

Termini Imerese, imprenditori e mafiosi con reddito di cittadinanza senza possederne i diritti. Il caso scoperto dai carabinieri

Sono 117 le persone iscritte nel registro degli indagati dalla procura di Termini Imerese per truffa ai danni dello Stato. I carabinieri della compagnia di Cefalù hanno individuato piccoli imprenditori e pregiudicati legati a vario titolo a cosche mafiose come destinatari del sussidio di Reddito di cittadinanza, ma senza possederne i requisiti idonei.

Tutti i soggetti individuati sarebbero residenti tra Cefalù e le Madonie. Contro di loro è stato stimato un danno all’Erario di circa un milione e mezzo di euro. Secondo quando ricostruito dai militari dell’Arma, tra a partire dal mese di novembre 2020 fino al maggio scorso, i soggetti individuati hanno percepito il reddito di cittadinanza senza averne diritto.

Leggi anche: ALESSIA PIFFERI HA PARLATO DEL PADRE BIOLOGICO DELLA PICCOLA DIANA

Nella maggior parte dei casi “sarebbe mancato il requisito della residenza nei comuni in cui hanno fatto richiesta del Reddito”. Dopo la scoperta della truffa, è seguita anche la segnalazione all’Inps per la revoca del sussidio.

Fonte immagine: https://twitter.com/_Carabinieri_/status/1550729926323617792/photo/1

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

error: Il contenuto di questo sito è protetto da Copyright.