Sfida TikTok, 14enne muore dopo aver mangiato una particolare patatina, quella che è considerata la più piccante al mondo
Harris Wolobah aveva solo 14 anni e potrebbe essere morto per aver partecipato ad una challenge alimentare, la “One Chip Challenge”. Il ragazzo si trovava a scuola quando ha accusato il primo malore. La madre, dopo essere stata avvertita dalla scuola, ha portato il figlio, uno studente afroamericano di Worchester, Massachusetts, a casa. Nel pomeriggio le sue condizioni sarebbero migliorate, tant’è da fargli decidere di partecipare alle selezioni scolastiche della squadra di basket. Poco prima di uscire, però, il giovane si è sentito di nuovo male ed è morto nel giro di poco tempo. Si sarebbe accertato che il giovane ha ingerito un famoso chip piccante. Il distretto scolastico dove è avvenuta la tragedia ha ordinato la messa al bando del prodotto. L’autopsia darà indicazioni chiare sulle cause del decesso.
La One Chip Challenge è una sfida alimentare, particolarmente diffusa su TilTok, che consiste nel mangiare un solo chip di tortilla Paqui, aromatizzato con il peperoncino più piccante al mondo, il Carolina Reaper. Il chip è prodotto dalla Paqui Chips, un’azienda di snack messicana.
La sfida è stata lanciata nel 2016 e ha rapidamente guadagnato popolarità sui social media. Nel corso degli anni, è stata accettata da celebrità, YouTuber e persone comuni di tutto il mondo. I partecipanti alla sfida devono mangiare il chip in un minuto. Se riescono a farlo, ricevono una spilla commemorativa. La sfida è nota per essere “estremamente piccante”, forse la più piccante al mondo.
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Dopo aver ingerito il pezzettino, i partecipanti possono sperimentare una serie di sintomi, tra cui bruciore di gola, sudorazione, lacrimazione e diarrea. In alcuni casi, la sfida può portare a nausea, vomito e persino ricoveri in ospedale. Nonostante i rischi siano ben conosciuti, la One Chip Challenge continua ad essere popolare. L’azienda Paqui stima che circa 100.000 persone abbiano accettato la sfida ogni anno. Il prodotto è facilmente acquistabile on line e sulla confezione sono ben chiare le avvertenze per chi lo ingerisce: “non mangiare se sei sensibile a prodotti speziati o allergico al pepe e se hai problemi di salute”, ma anche “cerca assistenza medica se dovessi sperimentare difficoltà respiratorie, svenimenti o nausea prolungata”.
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