Rovigo, identificato il cadavere fatto a pezzi. Ecco chi era e dove viveva. Rinvenuta anche la gamba destra
Si chiamava Shefki Kurti, la vittima fatta a pezzi e ritrovata nei giorni scorsi nell’Adigetto in provincia di Rovigo. L’uomo, che l’autopsia aveva indicato intorno ai sessant’anni, era un albanese di 72 anni residente a Badia Polesine.
Ad accertarne l’identità sono stati i carabinieri di Rovigo. L’uomo era un pensionato e coniugato, da tempo integrato nella comunità. I carabinieri hanno invitato i cittadini a fornire informazioni utili riguardanti la vittima. Restano per ora ignote le cause dell’omicidio, mentre continuano serrate le indagini per individuare il responsabile o i responsabili.
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Le indagini erano iniziate quando sono stati rinvenuti i resti dell’uomo in sacchi neri. Mancava solo una gamba, rinvenuta nei pressi del paese a Badia Polesine (Rovigo) dove l’uomo risiedeva, su segnalazione di alcuni cittadini.
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