
Pillola Pfizer anti-Covid, ecco come funziona e quando arriva in Italia il farmaco che blocca la moltiplicazione del virus
L’agenzia europea del Farmaco (Ema) ha approvato la pillola anti-Covid prodotta da Pfizer. Si tratta di un farmaco antivirale, il cui nome è Paxlovid, utile «per il trattamento di adulti con Covid che non richiedano ossigeno e che siano a maggior rischio di grave progressione della malattia».
In Italia la pillola potrà essere utilizzata dopo l’approvazione dell’Aifa, l’Agenzia Italiana del farmaco, che dovrebbe arrivare a giorni. Gli studi, condotti su 2.246 pazienti, hanno confermato l’efficacia del medicinale con una percentuale dell’89% nel prevenire il ricovero in ospedale e il pericolo di morte.
Leggi anche: VARIANTE OMICRON, DIFFUSI I PRIMI RISULTATI SUL SUO COMPORTAMENTO
Il Corriere della Sera ci informa su come va utilizzato il farmaco: Paxlovid va “somministrato il prima possibile dopo la diagnosi di Covid-19 e comunque entro 5 giorni dall’inizio dei sintomi. Chi ha il Covid da asintomatico non ne ha bisogno”. I due principi attivi del medicinale, disponibili in compresse separate, devono essere assunti insieme due volte al giorno per 5 giorni”.
? L’#Ema autorizza la pillola #Pfizer, ma non in gravidanza. La #Liguria, da lunedì, in giallo ?
✏️ di @RaffCoppola1 https://t.co/TuvRTea58O
— RTL 102.5 (@rtl1025) December 16, 2021
Il farmaco può, inoltre, essere assunto da tutti ad eccezione delle donne in gravidanza o allattamento, che non sono state incluse negli studi. Paxlovid “non impedisce al virus di entrare nelle cellule, ma blocca la sua replicazione”, eliminando il virus dall’organismo e rendendo la persona libera dal virus più velocemente. Il farmaco non sostituisce il vaccino, ma va ad integrare la protezione della popolazione.
Lascia un commento