Papa, altra fumata nera: in serata speranze di fumata bianca?

Nessuna novità 

Per il momento nulla di fatto. Questa mattina altra fumata bianca nel secondo giorno di Conclave. La votazione avvenuta oggi, intorno alle 11.50, non ha dato un verdetto positivo.

Naso all’insù e occhi sul comignolo che ha emesso il fumo nero. I 133 cardinali elettori non sono arrivati a un responso. Giovanni Re, cardinale Decano, come riporta Open, ha detto che può esserci «una fumata bianca già entro questa sera».

«Auspico che questa sera tornando a Roma trovi già la fumata bianca». Il nuovo Papa «prima di tutto dovrà cercare di rafforzare la fede in Dio». Per attuare «un risveglio, perché abbiamo notato sotto l’aspetto spirituale un po’ un “dimenticare Dio”».

Come da programma, oggi si terranno quattro votazioni: due al mattino e due nel pomeriggio. L’eventuale fumata sarà visibile dopo la prima e la terza votazione – rispettivamente intorno alle 10:30 e alle 17:30 – ma solo nel caso in cui sia bianca, segno che è stato eletto il nuovo Papa.

Al termine della seconda e della quarta votazione – intorno alle 12:00 e alle 19:00 – potrà invece levarsi una fumata di colore bianco o nero, a seconda dell’esito.

Perché la fumata sia bianca e venga ufficialmente proclamato il successore di Papa Francesco, è necessario raggiungere la maggioranza qualificata dei due terzi: almeno 89 voti su 133 cardinali elettori riuniti nella Cappella Sistina.