Milano, atto vandalico contro il Teatro alla Scala. L’accaduto a poche ore dalla Prima
Milano, atto vandalico contro il Teatro alla Scala. L’accaduto a poche ore dalla Prima che inaugura la nuova stagione teatrale
Questa mattina, intorno alle 7:30 un gruppo di attivisti ha portato a termine un blitz dimostrativo ai danni della facciata del Teatro alla Scala.
A compiere l’azione dimostrativa sono stati cinque attivisti del movimento Ultima Generazione. I cinque giovani, tutti ventenni, hanno aggirato le restrizioni, messe in campo per garantire la sicurezza in vista della Prima della Scala in programma questo pomeriggio, e hanno lanciato secchi di vernice colorata contro la facciata.
Gli attivisti hanno accompagnato la dimostrazione con lo slogan: «Dobbiamo muoverci, in Italia siamo fermi. Basta gas e basta carbone, entro il 2025».
Questa mattina abbiamo colorato con della vernice lavabile l’entrata del teatro, e abbiamo gridato a pieni polmoni quanto tutto ciò sia atroce e paradossale.#ultimagenerazione #a22network #disobbedienzacivile #nonviolenza #milano #teatrolascala pic.twitter.com/OK4qj1IZ7G
— Ultima Generazione (@UltimaGenerazi1) December 7, 2022
Poi hanno aggiunto: “Non ci fermeremo finché il governo non bandirà ogni nuovo progetto di estrazione di combustibili fossili e riattivazione di centrali a carbone. Inoltre, chiediamo la attivazione, al più presto, di 20GW di eolico e solare”.
Subito i cinque attivisti sono stati bloccati dalle forze dell’ordine e portati in caserma per l’identificazione. Si tratterebbero di cinque italiani, tra donne e uomini, due dei quali sarebbero milanesi. Rischiano la denuncia per imbrattamento di beni culturali.
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I tecnici del teatro si sono messi subito al lavoro per ripulire le tracce di vernice, al fine di garantire il normale svolgimento della manifestazione, che avrà luogo alle ore 18 con la prima di «Boris Godunov» di Modest Petrovič Musorgski, diretto dal maestro Riccardo Chailly e con la regia di Kasper Holten.
Saranno presenti oltre al Presidente della Repubblica Sergio Mattarella, anche la presidente del Consiglio Giorgia Meloni, e poi dalle autorità locali, il sindaco di Milano Beppe sala e il presidente della Regione Lombardia, Attilio Fontana.
Confermata anche la presenza della presidente della Commissione europea, Ursula von der Leyen, e in suo onore l’orchestra eseguirà l’Inno alla Gioia di Beethoven, inno dell’Unione Europea.
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