Le ultime sul furto

Cinque nuovi fermi sono stati effettuati nell’ambito dell’inchiesta sul furto al museo del Louvre avvenuto undici giorni fa. Lo ha annunciato la procuratrice di Parigi, Laure Beccuau, ai microfoni di RTL.

“Uno di loro era effettivamente uno degli obiettivi degli inquirenti, lo avevamo nel mirino”,
ha dichiarato Beccuau, precisando che i gioielli rubati, dal valore stimato di 88 milioni di euro, non sono ancora stati ritrovati.

Secondo quanto riferito dalla procuratrice, i cinque uomini sono stati fermati a Parigi e nella Seine-Saint-Denis, la stessa banlieue dove vivevano i due uomini arrestati lo scorso fine settimana e ufficialmente indagati da ieri sera.

Pur mantenendo cautela sul ruolo dei nuovi fermati, Beccuau ha sottolineato che

“uno di loro era uno degli obiettivi degli inquirenti, poiché siamo in possesso delle tracce di Dna che lo riguardano e che, secondo le indagini, lo collegano al furto”.

Le Parisien riporta che si tratterebbe di uno dei due uomini alla guida dei potenti scooter utilizzati durante il colpo. L’uomo era già stato identificato ma non ancora localizzato; era sotto sorveglianza da parte degli investigatori.

Proprio durante i pedinamenti di questo sospetto sarebbero stati fermati anche gli altri quattro uomini, che — secondo Beccuau —

“possono fornirci informazioni sullo svolgimento dei fatti”.