Le Iene presentano: Inside. Il tema della quinta puntata

Torna l’appuntamento con Inside, lo speciale de Le Iene: le anticipazioni della quinta puntata

Domenica 27 novembre, in prime-time su Italia1, in onda il quinto appuntamento con “Le Iene presentano: Inside”. Droga è un reportage di Luigi Pelazza e Andrea Bempensante, interamente dedicato all’industria delle sostanze stupefacenti, dall’utilizzo ai costi, dagli effetti ai pericoli dell’assunzione. Al suo interno ci saranno testimonianze dirette di consumatori che spiegano il perché della loro scelta, interventi delle forze dell’ordine impegnate costantemente per ridurre lo spaccio e il consumo, nonché contributi di medici e scienziati che descrivono gli stupefacenti dal punto di vista tecnico e le conseguenze che hanno nei soggetti tossicodipendenti.

 

A commentare i filmati e raccontarsi in prima persona quattro personaggi noti scelti in quanto conoscitori del mondo delle dipendenze nell’accezione più larga del termine. Con Marco Cappato si parlerà di legalizzazione a fini terapeutici. In materia di droghe, l’attivista ha infatti realizzato azioni di disobbedienza civile, che lo hanno portato anche ad affrontare procedimenti penali. Con Fabrizio Corona si scenderà nel dettaglio dell’uso degli psicofarmaci, abusati – come lui stesso ha ammesso – “Per superare gli strascichi della vita in galera che sente ancora addosso”. Fernanda Lessa racconterà invece degli eccessi nel consumo di alcool e delle difficoltà che si incontrano per uscire da questa dipendenza, ma affronterà anche le possibili ricadute, come è accaduto a lei stessa. Infine, con J-Ax un discorso sulla cannabis in cui il rapper descrive soprattutto gli effetti collaterali, motivo per cui dichiara di non farne più uso.

 

La trasmissione scatta una fotografia sovrapponibile alle statistiche ufficiali che mostrano come oggi esista sia una grande varietà di sostanze e tecniche di assunzione, sia un numero di tossicodipendenti maggiore rispetto al passato. Tanto che, secondo i dati, una persona su due farebbe uso di droghe. Questa proporzione è stata confermata anche da tutti gli esperimenti compiuti dalla trasmissione di Italia 1 nel corso degli anni, investigando sugli effetti prodotti da ogni tipo di droga, dalle più conosciute alle meno note, come l’ayahuasca, il krokodile e lo shaboo. Nella puntata saranno ripercorse tutte le inchieste realizzate in proposito. 

 

Per i test antidroga effettuati nelle discoteche, per esempio, era risultato che la maggior parte degli avventori faceva uso di sostanze. Gli alcool test fuori dai ristoranti, fatti su chi stava per mettersi alla guida, hanno evidenziato invece che anche insospettabili padri e madri di famiglia erano oltre il limite di legge, così come è accaduto anche per molti sciatori sulle piste. Ci sono stati poi quelli eseguiti tra i giovani studenti di un liceo allo scopo di capire quale fosse la percentuale di consumo nella loro fascia di età. Tuttavia, l’esperimento che più di ogni altro ha fatto discutere e suscitato il maggior clamore mediatico, è stato il “drug wipe” in Parlamento. Nell’ottobre 2006 “Le Iene” si sono interrogate su quanto potesse essere diffuso il consumo di droga tra i parlamentari italiani e hanno sottoposto – a loro insaputa – cinquanta onorevoli a un test per rilevarne l’eventuale consumo. Il risultato rivelò che “un deputato su tre utilizzava droghe”. La vicenda fece il giro del mondo e tutte le testate, dall’America al Giappone, riportarono la notizia. Il servizio nella sua forma originale non andò mai in onda e tutti materiali usati per farlo vennero confiscati a poche ore dallo scoop. Chi realizzò concretamente il servizio venne condannato, ciononostante, la trasmissione riuscì a pubblicare i risultati scatenando un vero e proprio putiferio nel mondo politico.

 

Le informazioni sulla diffusione delle droghe sono passate anche attraverso tutte le interviste singole, doppie, triple e quadruple – in onda nella puntata di domani – realizzate nel corso dei 25 anni di tv, dove a tutti è stato chiesto: “Hai mai fatto uso di sostanze stupefacenti?”.

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