La figlia di Matteo Messina Denaro prende il cognome del padre attraverso un atto notarile in accordo tra le parti
È la figlia del boss Matteo Messina Denaro, ma non ne portava il cognome. Lorenza Alagna, dopo anni di lontananza dal padre, ha chiesto e ottenuto di prenderne il cognome.
L’assegnazione del cognome – scrive il Corriere della Sera – arriva a seguito di un atto notarile, nel quale sono state attestate “le reciproche volontà di far diventare ufficiale una paternità mai negata, ma mai certificata prima”. Lorenza, che fino ad ora aveva portato il cognome della madre, adesso lo sostituisce con Messina Denaro.
Questa scelta non sancisce l’adesione della donna allo status mafioso della famiglia o al passato criminale del padre da parte della figlia. Sembra che tra i due, in questi anni, ci sia stata una notevole distanza. I due non si sarebbero mai incontrati e conosciuti. I primi incontri sarebbero avvenuti solo dopo l’arresto del boss.
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La distanza con il padre, le cui condizioni di salute sarebbero gravi, sarebbe stata accentuata dalla decisione della donna di lasciare la casa della nonna paterna per andare a vivere con la madre. Nonostante le intercettazioni non abbiano dimostrato alcun legame ma solo l’amarezza del boss nei confronti della scelta della figlia, quest’ultima sembra non lo abbia mai rinnegato. La testimonianza di una professoressa di liceo di Lorenza rilasciata al Corriere diceva: «Lei stessa una volta mi disse: “Per voi può essere uno stragista, un criminale, un super boss, ma per me resta mio padre”. Ho capito tutto il suo dolore».
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