Israele, Netanyahu avverte: «ogni membro di Hamas è un uomo morto»

Israele, Netanyahu, «ogni membro di Hamas è un uomo morto». Liberati tre ostaggi: una donna e i suoi due figli
Un’altra nottata è trascorsa per Gaza sotto i razzi di Israele. Si tratta della dura reazione all’attacco a sorpresa di Hamas. Netanyahu ha fatto sapere che: “Ogni membro di Hamas è un uomo morto”. Queste parole sono state pronunciate in un discorso al Paese, spiegando che nell’attacco di sabato il gruppo terroristico palestinese ha decapitato e bruciato vive delle persone e violentato delle donne. Netanyahu ha quindi definito “fondamentale” il sostegno degli Stati Uniti per la lotta di Israele.
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Mentre il presidente turco Erdogan ha avviato negoziati con Hamas per la liberazione degli ostaggi israeliani, arriva la notizia della liberazione di una donna israeliana e dei suoi due figli. A dirlo è una nota diffusa dalle Brigate Ezzedine al-Qassam, braccio armato degli islamisti: “Una colona israeliana e i suoi due figli sono stati rilasciati dopo essere stati detenuti durante gli scontri”.
Intanto, arriva la notizia di un terzo cittadino italiano dispero. Si tratta di Nir Forti, che si trovava al rave di Reim, nel sud di Israele. Il titolare della Farnesina, il ministro Antonio Tajani, ha fatto sapere che la notizia è arrivata al ministero su segnalazione dei genitori: “Ho parlato con la famiglia e ho garantito loro la massima assistenza”.
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