Israele nei tunnel di Gaza a caccia dei capi di Hamas

Israele nei tunnel di Gaza a caccia dei capi di Hamas

Israele nei tunnel di Gaza a caccia dei capi di Hamas. Fino ad ora sarebbero 60 i soggetti eliminati dagli israeliani

La guerra di Israele ad Hamas è volta allo sfaldamento dell’organizzazione terroristica che detiene il controllo politico e militare dell’intera Striscia di Gaza. Dall’inizio del conflitto bellico contro Hamas, Israele ha agito anche attraverso lo smantellamento dei famosi tunnel sotterranei, una vera e proprio città ramificata nel sottosuolo che serve ad Hamas per spostarsi agevolmente, per nascondersi, ma anche come magazzino di armi.

Molti di questi tunnel sono stati messi fuori uso dalle truppe israeliane insieme a numerosi capi di Hamas. Secondo quanto reso noto fino ad ora sarebbero almeno 60 i capi uccisi. Tra questi ci sarebbe anche Mashan Abu Zina, considerato il responsabile della sezione che sviluppa gli armamenti nella Striscia di Gaza. Nei giorni precedenti sono stati fatti i nomi di altri soggetti come Mustafa Dalul, capo di un battaglione, e di Jamal Musa, «addetto alla sicurezza».

Tuttavia, numerose figure eminenti di Hamas non si trovano a Gaza, ma vivono in altri stati come il Qatar, il Libano, la Turchia e la Siria. Questo aspetto rende più difficile le operazioni, poiché implica un possibile coinvolgimento e allargamento del conflitto, che la diplomazia internazionale sta cercando in tutti i modi di evitare.

Hamas è un’organizzazione terroristica palestinese fondata nel 1987 durante la prima intifada. Il suo obiettivo dichiarato è la distruzione dello Stato di Israele e la creazione di uno stato palestinese islamico in tutta la Palestina storica. Hamas ha due ali principali: un’ala civile, che si occupa di attività sociali e umanitarie, e un’ala militare, che è responsabile degli attacchi contro Israele.

Leggi anche: Il Vaticano apre a trans e gay per i sacramenti. I dettagli

L’ala militare di Hamas, le Brigate Ezzedin al-Qassam, è responsabile di numerosi attentati terroristici contro civili e militari israeliani, tra cui attentati suicidi, attacchi missilistici e bombardamenti. Hamas è considerata un’organizzazione terroristica da numerosi paesi, tra cui Stati Uniti, Unione Europea, Israele e Canada.

L’ideologia di Hamas è basata sull’islamismo sunnita e sull’antisionismo. Hamas sostiene che lo Stato di Israele è un’entità illegittima e che deve essere distrutta. L’organizzazione ha anche una visione antisemita e nega l’Olocausto. Hamas ha un forte seguito popolare nella Striscia di Gaza, dove ha vinto le elezioni parlamentari del 2006. L’organizzazione controlla la Striscia di Gaza dal 2007.

Hamas è un’organizzazione pericolosa che rappresenta una minaccia per la pace e la sicurezza nella regione. I suoi attacchi terroristici hanno causato la morte di centinaia di civili e militari israeliani. Ecco alcuni esempi di attacchi terroristici commessi da Hamas:

  • L’attentato di Gerusalemme del 1997, in cui morirono 16 civili israeliani.
  • L’attentato di Rishon LeZion del 2002, in cui morirono 16 civili israeliani.
  • Il massacro del bus 37 ad Haifa del 2002, in cui morirono 17 civili israeliani, la maggior parte dei quali bambini e adolescenti.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

error: Il contenuto di questo sito è protetto da Copyright.