Incidente Frecce Tricolori, il papà della piccola Laura: “Ho sentito un forte sibilo”

Incidente Frecce Tricolori, il papà della piccola Laura: “Ho sentito un forte sibilo e subito dopo ho visto l’esplosione nell’aeroporto”

Continuano le indagini per capire cosa abbia determinato l’incidente del Freccia Tricolore, in cui ha perso la vita una bambina di cinque anni. Gli inquirenti hanno ascoltato la testimonianza del padre della piccola Laura. Nei giorni scorsi, l’uomo non ha nascosto tutta la sua disperazione per non essere riuscito a salvare la bambina, estraendola dall’abitacolo in fiamme.

Il Corriere della Sera riporta una sua nuova dichiarazione. L’uomo avrebbe raccontato: «Ho sentito un forte sibilo e subito dopo ho visto l’esplosione nell’aeroporto». Paolo Origliasso ha detto: «Poi l’abitacolo si è riempito di fiamme e fumo. Non sono riuscito a salvare Laura. Non sono riuscito a sganciare il seggiolino».

Subito dopo l’impatto con un frammento di aereo, l’auto si è capovolta e ha preso fuoco. L’uomo è riuscito ad uscire dall’auto, a liberare la moglie e il figlio di 9 anni, ma non è riuscito a liberare la bambina, che ha perso la vita.

Le indagini proseguono anche attraverso l’accertamento di dati tecnici. Saranno ascoltati gli altri piloti, ma saranno estratte le registrazioni tecniche relative al velivolo. Il pilota aveva comunicato poco prima di schiantarsi un problema al motore e di scontro con uccelli. La Procura sta indagando anche su quest’ultimo aspetto perché “nelle ore precedenti al decollo delle Frecce Tricolori non sarebbero state registrate segnalazioni relative alla presenza di volatili nell’area circostante l’aeroporto di Caselle”.

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Intanto, il procuratore capo Gabrielle Viglione e l’aggiunto Valentina Bossi stanno procedendo per disastro e omicidio colposi e hanno notificato l’avviso di garanzia a Oscar Del Dò, il pilota della Freccia coinvolto nell’incidente. Si tratta di un atto dovuto per garantire la possibilità di eseguire alcuni accertamenti tecnici.