
La decisione del tribunale di Parigi
Gérard Depardieu, celebre attore francese da mesi alle prese con gravi vicende giudiziarie è stato condannato, da un tribunale di Parigi per aggressione sessuale.
Il processo, che doveva svolgersi a ottobre 2024, ma rinviato per problemi di salute di Depardieu era iniziato dopo le denunce di due donne. Una scenografa e un’assistente alla regia aveva detto raccontato di essere state aggredite dalla star con violenza e con assalti a sfondi sessuali.
Depardieu non ha mai ammesso nessun reato e oggi, 13 maggio, è stato condannato a 18 mesi di carcere con sospensione della pena e a una pena accessoria.
Questa prevede la sua ineleggibilità per due anni e l’iscrizione nel registro degli autori di reati sessuali, utilizzato in Francia e che serve per identificare gli “abuser”.
Il giudice non ha dato credito alle dichiarazioni di Gérard Depardieu che ha raccontato scuse poco credibili, come l’aver afferrato una delle due donne a un’anca per evitare di scivolare.
Secondo il giudice, la spiegazione è «la volontà dell’imputato di adattarsi alle testimonianze ascoltate». L’attore è stato dichiarato colpevole per le aggressioni nei confronti di due donne e assolto per un altro episodio del 2021.
Uno degli avvocati dell’accusa ha anche detto: “Forse pensate che sia solo un grande attore e amate i suoi film, ma Depardieu è anche un predatore sessuale” – denunciando l’assenza di un “sistema di impunità”. “Depardieu, quando tocca il corpo delle donne, esercita il suo potere su di loro”, ha aggiunto l’altro difensore.