Ex Olgettine: lo stop della famiglia Berlusconi all’assegno per le ragazze

Ex Olgettine, arriva lo stop all’assegno da parte della famiglia Berlusconi. In 20 ricevevano l’assegno di 2.500 euro che Silvio Berlusconi versava per «risarcirle». In tutto versati quasi 11 milioni di euro
Le ex Olgettine erano state coinvolte nei vari processi Ruby e per risarcirle dei danni subiti alla loro reputazione Silvio Berlusconi versava loro un assegno mensile di 2500 euro. Dopo la morte del Cavaliere, la famiglia Berlusconi ha detto basta all’assegno per 20 ragazze. Quasi undici milioni di euro sono stati versati in questi anni.
Ad alcune erano stati assegnati anche appartamenti in proprietà o in usufrutto.
«Gli avvocati fecero notare a Silvio Berlusconi che i versamenti potevano essere interpretati dai pm come un modo per comprare le testimonianze delle ospiti, cosa che avvenne infatti più tardi quando scattò l’accusa di corruzione in atti giudiziari, così nel dicembre 2013 l’ex premier scrisse una lettera e versò a ciascuna una buonuscita da 25.000 euro. La maggior parte, però, non si accontentò e riprese a pressarlo con insistenza tormentando con richieste continue Giuseppe Spinelli, fedele amministratore dei beni personali dell’ex premier» riporta Il Corriere della Sera.
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Così ripresero i versamenti alla ragazze. Ma alla morte di Silvio Berlusconi la famiglia ha bloccato i versamenti e sfrattato alcune delle ragazze che occupavano gli appartamenti.
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