Esplosione di Milano, ancora attivo il focolaio dell’incendio. L’accaduto

Esplosione di Milano, ancora attivo il focolaio dell'incendio. L'accaduto

Esplosione di Milano, ancora attivo il focolaio dell’incendio. Chiarita la dinamica che ha portato alla deflagrazione

Un nuovo focolaio si è attivato questa mattina a Milano sul luogo dell’esplosione di ieri, 11 maggio. Verso le 7 di questa mattina si è reso necessario nuovamente l’intervento dei Vigili del Fuoco per domare l’inizio di un nuovo incendio. Stando alle testimonianze, i residenti hanno notato del fumo uscire da una finestra del secondo piano dello stabile interessato dalla deflagrazione.

Subito sono intervenute le forze dell’ordine e i vigili del fuoco, che hanno domato l’incendio. Inoltre, sarebbe stata chiarita anche la dinamica dell’incidente. Il furgone stava trasportando 20 bombole di ossigeno alla farmacia, rimasta coinvolta nella deflagrazione. Secondo quanto riportato da SkyTg24, “l’autista, viste le fiamme probabilmente conscio del carico pericoloso, ha tentato di aprire gli sportelli posteriori per scaricare le bombole d’ossigeno ma appena aperto gli sportelli c’è stata l’esplosione che ha proceduto le fiamme che si sono sviluppate immediatamente”.

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Inoltre, l’incendio – secondo quanto riportato dal Corriere della Sera, “sarebbe partito dal cofano del camion che trasportava bombole d’ossigeno, forse a causa di un cortocircuito. Inutili i tentativi dell’autista di spegnere subito le fiamme. Il calore ha «stappato» le bombole come bottiglie: l’ondata d’ossigeno ha accelerato il rogo”.
Fonte immagine: https://www.facebook.com/SostenitoriVigilidelFuoco/photos/pb.100076002362745.-2207520000./167613007350259/?type=3

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