Eitan è stato rapito per amore o per interessi economici?

Eitan è stato rapito per amore o per interessi economici

Eitan è stato rapito per amore o per interessi economici? I dubbi sul movente del rapimento non sarebbero legati solo alla preoccupazione del bambino

Eitan è stato rapito per amore o per interessi economici? Questa è la domanda che Gianluigi Nuzzi si è posto nel corso della puntata di Quarto Grado andata in onda ieri sera su Rete4. I familiari materni, che vivono in Israele, tra cui i nonni colpevoli del rapimento, ritengono l’azione compiuta non un “rapimento”, ma un’azione necessaria per il bene di Eitan.

Intervistato dalla televisione israeliana, Peleg, il nonno di Eitan ha dichiarato di non essere in errore: «Ho chiesto un parere legale e ho attraversato la frontiera con una regolare vidimazione dei passaporti», mentre sul bambino ha detto: «Mi dirà ‘nonno hai fatto tutto il possibile per salvarmi’. E mia figlia quando un giorno ci incontreremo in cielo sarà fiera di me per aver salvato suo figlio, per averlo portato a casa sua».

Per gli zii paterni, Aya tutrice legale del bambino e il marito Or Nirko, si tratta di un rapimento a tutti gli effetti, che ha alle spalle una organizzazione ben precisa e uno scopo economico. Quarto Grado ha posto, infatti, l’accento ad una affermazione rilasciata in una intervista al Tg2 dallo zio Or Nirko, secondo cui il Eitan sarebbe l’unico erede di un sostanzioso lascito da parte dei bisnonni, anch’essi morti nella tragedia del Mottarone.

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L’intera vicenda assume sempre di più dei contorni oscuri, avvalorati dalle modalità messe in atto dal nonno per il rapimento. L’uomo, infatti, avrebbe organizzato nei minimi dettagli il viaggio. In Italia, ha preso a noleggio una macchina differente dal solito, una priva di gps, così da eludere la sorveglianza. In macchina con il bambino ha percorso 123 km per potersi imbarcare su un aereo privato estremamente costoso: 2.300 euro all’ora, per una spesa totale di 9.000 euro circa.

Il dubbio rimane su due punti, come abbia fatto a eludere tutti i controlli e chi è l’uomo misterioso che lo avrebbe aiutato e che probabilmente ha viaggiato con lui e il bambino in macchina. Inoltre, ci si chiede come abbia fatto anche ad eludere tutti i controlli anti-Covid. Nel corso della trasmissione, in un audio, si è appreso che la compagnia privata di voli con la quale ha viaggiato Eitan, chiede solo il passaporto dei passeggeri e per il minore, basta essere accompagnato da un adulto.

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