Donna percossa e uccisa a Rovereto, arrestato un senza fissa dimora già noto alle forze dell’ordine
Rovereto torna all’onore delle cronache per l’ennesimo femminicidio. Solo la scorsa settimana era stata uccisa una donna da un vicino di casa al culmine di una lite. Questa volta il delitto è avvenuto nel parco Nikolajevka a Rovereto in provincia di Trento. La vittima è una donna di 61 anni, che stava rientrando a casa per assistere l’anziana madre.
Secondo quanto riportato dal Corriere della Sera, la donna è morta in ospedale a seguito delle gravi percosse ricevute da uno straniero senza fissa dimora di circa 40 anni, che l’ha aggredita con un sasso e a mani nude.
L’uomo, già noto alle forze dell’ordine, nella serata di ieri sabato 5 agosto, verso le 22.30, si è accanito sulla donna colpendola più volte alla testa. A dare l’allarme sono stati gli inquilini di un palazzo vicino al parco, che udendo le grida della donna hanno allertato le forze dell’ordine. Inoltre, alcuni testimoni hanno visto l’uomo picchiare la donna e poi fuggire.
Leggi anche: Addio all’isolamento per i positivi al Covid, presto il decreto
L’uomo, già noto alle forze dell’ordine, lo scorso anno aveva aggredito alcuni passanti a Rovereto, scagliandosi anche contro i carabinieri che erano intervenuti per placarlo. L’uomo rintracciato dalle forze dell’ordine è in arresto per omicidio. per fermarlo, i carabinieri hanno dovuto utilizzare il taser. Inoltre, sembra, che prima di colpire la donna, l’uomo abbia tentato di violentarla. Infatti, i soccorritori l’hanno trovata con i pantaloni abbassati.
Lascia un commento